p-carc pistoia. INSORGIAMO INSIEME AI LAVORATORI DELLA GKN

Ieri al Circolo Arci Garibaldi un interessante dibattito fra lavoratori della Gkn, della scuola e del comparto tessile

L’assemblea di ieri al Circolo Garibaldi

PISTOIA. Ieri sabato 6 novembre, vigilia della Rivoluzione d’Ottobre in Russia che nel 1917 ha cambiato le sorti del mondo, si è svolto all’interno del Circolo Arci “Garibaldi” il dibattito dal titolo: Insorgiamo insieme ai lavoratori della GKN.

Erano presenti una quindicina di compagni, tra cui i lavoratori pistoiesi della GKN, un gruppo di lavoratrici della scuola, un operaio del comparto tessile, alcuni studenti universitari e un compagno del FGC.

La discussione ha ruotato attorno alle principali questioni che riguardano le masse popolari: lo smantellamento del tessuto produttivo, i licenziamenti, le privatizzazioni nel settore pubblico, la limitazione delle libertà individuali. Tutte misure che il governo Draghi sta mettendo in campo per soddisfare la sete di profitto dei poteri forti, nazionali, europei e mondiali, che hanno tramato fino a installarlo alla guida del paese.

Siamo quindi entrati nel merito dell’organizzazione che serve per fare fronte agli effetti peggiori della crisi. L’intervista rilasciata da Marcello Cipriani, un lavoratore che ha preso parte all’esperienza del Consiglio di Fabbrica alla ex FIAT di Firenze, è servita a fissare i punti cardine attorno ai quali approfondire il ragionamento: 1) avere una visione complessiva di tutto quello che avviene all’interno della fabbrica per intervenire tempestivamente e non farsi mai trovare impreparati; 2) legarsi alle lotte del territorio per costruire ed estendere la rete della solidarietà; 3) superare le divisioni alimentate da padroni, Confindustria, governo Draghi e sindacati di regime e usare tutti gli appigli possibili per vincere (combinando le mobilitazioni di piazza con le battaglie in Tribunale facendo leva sulle leggi frutto delle lotte degli anni passati).

Alcuni libri in esposizione

A questi insegnamenti è stato aggiunto l’importanza di organizzarsi sul posto di lavoro prima che il padrone attacchi, perché farlo dopo è troppo tardi.

Numerosi sono stati gli interventi dei lavoratori GKN, che oltre a spiegare il percorso fatto per unire sotto un’unica bandiera tutti i lavoratori della loro fabbrica (quella del Collettivo di Fabbrica), hanno dato i loro utili consigli alle lavoratrici della scuola e agli studenti sul modo in cui devono agire per legarsi ad altri e per organizzarsi.

Alla base di ogni ragionamento ha prevalso la consapevolezza che riporre qualche speranza e qualche fiducia nel fatto che le stesse persone che stanno devastando il pianeta, provocando morti evitabili, opprimendo migliaia e migliaia di persone, possano da un giorno all’altro cambiare condotta é assurdo.

Ci siamo lasciati ribadendo la necessità di continuare la lotta per abbattere il governo Draghi e per sostituirlo con un governo che sia espressione dei lavoratori e delle masse popolari organizzate e avanzare così verso l’instaurazione del socialismo.

La serata è terminata con la lettura delle più belle poesie di Bertold Brecht da parte di Sonia M. e con l’apericena per sostenere l’organizzazione e le lotte gestito dai compagni del Circolo ARCI “Garibaldi”.

[p-carc pistoia]

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