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MASSA E COZZILE. [a.b.] Si è svolto ieri in Padule (e contemporaneamente nel Lago di Sibolla, nel Padule di Bientina e nella Piana Pistoia Prato Firenze) il censimento annuale degli uccelli acquatici svernanti (IWC è l’acronimo del progetto internazionale nel quale questa attività si inserisce).
Per il Centro Rdp Padule di Fucecchio si è trattato del trentesimo censimento (per alcuni veterani del COT, l’associazione di ornitologi che coordina questa attività a livello regionale, è stato il 36°).
Molti i rilevatori qualificati e molti i collaboratori (grazie ad essi è stato possibile attivare ben dodici squadre, che hanno perlustrato, a piedi e in barca, altrettanti settori della palude), in quella che, almeno localmente, è la più importante delle manifestazioni di citizen science.
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Il censimento, promosso a livello di grande regione biogeografica da Wetlands International svolto in Italia sotto l’egida dell’ISPRA, nel Padule di Fucecchio è organizzato dal Centro Ornitologico Toscano con il supporto locale del Centro di Ricerca.
I risultati saranno pubblicati appena possibile sul sito web del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio (dove è anche possibile leggere i risultati degli anni scorsi).
Nel censimento del 2019 sono state rilevate ben 29 specie diverse per un numero complessivo di 15.156 uccelli fra cui spiccavano le Alzavole (10896) per le quali il Padule si è confermato ancora una volta come l’area più importante della Toscana.
Con oltre 15mila presenze il Padule è infatti la prima area umida toscana.