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CASALGUIDI. In seguito alla nostra interpellanza per sapere se l’associazione sportiva “Pallavolo Milleluci” abbia proceduto con azioni legali o ricorsi nei confronti dell’amministrazione comunale abbiamo appreso che nel novembre scorso la società in questione – avendo chiesto per presunte irregolarità l’annullamento delle procedure di gara per l’affidamento della Palestra di Casalguidi – ha presentato all’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) una istanza per la soluzione delle controversie con il comune, secondo il D. Lgs 50/2016.
Il 2 febbraio scorso l’Anac comunicava l’esito dell’istruttoria ritenendo “legittima la nomina della commissione giudicatrice sotto il profilo del rispetto delle norme che ne presiedono la composizione” e “illegittima l’attribuzione dei punteggi alle offerte tecniche in quanto non sorretta da sufficiente motivazione manifestamente illogica e arbitraria”.
Il sindaco informa che è in attesa della risposta dell’Anac alla richiesta urgente circa i provvedimenti da porre in atto per risolvere l’illegittimità riscontrata.
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Facciamo notare che quattro mesi fa in consiglio comunale, dietro una interrogazione della sottoscritta finalizzata a far luce sulla vicenda, Mungai respingeva l’istanza di annullamento presentata dalla società, ribadendo con forza la correttezza delle operazioni di gara.
L’amministrazione dovrebbe garantire equità di trattamento e tutelare i diritti di tutti; questi fatti però dimostrano che la giunta non solo ha sbagliato, ma sbagliando ha pure preteso con arroganza di avere ragione, rimanendo del tutto indifferente – dall’alto del suo piedistallo di onnipotenza e onniscienza – alle legittime rimostranze di alcuni cittadini che hanno segnalato una ingiustizia subita.
Si tratta di amministratori con cui la cittadinanza può dialogare e di cui si può fidare, dal momento che per vedere riconosciuti i propri diritti occorre appellarsi altrove?
Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fdi-An