pane & giustizia. NON FIDATEVI DEI FALSI PROFETI

Le chiacchiere non hanno mai fatto farina. O altrimenti vivremmo in un mondo di rose e fiori



LI RICONOSCERETE DALLE LORO OPERE


 

Come San Paolo nel discorso dell’Areopago accennava al “dio sconosciuto”, così i campioni del conformismo ci indottrinano (fatti risuonare dagli araldi di Tvl) sui valori della legalità a Pistoia, un rispetto della legge non di rado sconosciuta e reietta.

San Paolo inizia il suo discorso sottolineando il bisogno di conoscere Dio, piuttosto che idolatrare l’ignoto: «Passando infatti e osservando i vostri monumenti sacri, ho trovato – dice – anche un altare con l’iscrizione: «A un dio ignoto».

Nel caso di Sarcofago City è il termine legalità, pronunciato con rigoroso fariseismo, a risuonare nel vuoto delle anime da imbonire e distrarre.

Chissà come sarà affrontato il tema dai ragazzi che non immaginano neppure quali siano i metodi del tribunale di Pistoia e di una procura che ha più cose da far dimenticare che da proporre in nome del rispetto della Costituzione e della legge…

Questa città è ricca di vittime della giustizia. E i giovani non si fidino dei “falsi profeti”: Cristo è stato chiaro. Ha detto che «li riconoscerete dalle loro opere».

Le chiacchiere non hanno mai fatto farina. O altrimenti vivremmo in un mondo di rose e fiori.

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]


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