«PARCAE»

L'invito
L’invito

PISTOIA. La seta si fa arte nei foulard delle Parcae: il nuovo marchio di moda presenta il suo progetto made in Italy in una mostra dal 3 al 10 maggio a Pistoia. Lo Spazio di via dell’Ospizio accoglierà la linea di foulard dove la ricerca iconografica va di pari passo con la tradizione serica comasca: qui, tra suggestioni romane e bizantine, troviamo un mondo popolato di bestie fantastiche e grottesche.

Spiccano sui tessuti pregiati anche raffinati giochi grafici in bianco e nero come per le fantasie ispirate alle opere della designer britannica Bridget Riley. Chiffon, georgette e raso di seta esaltano il lavoro grafico e regalano un brivido di piacere al tatto.

A raccontare i foulard, esposti in galleria, le foto realizzate da Massimo Giovannini che ha raccontato il nuovo marchio in una suggestiva serie di scatti. Immagini ben lontane dal classico catalogo ma che, al contrario, diventano loro stesse opera d’arte.

Dietro al progetto Parcae ci sono Ahmad Daher, Iacopo Cassigoli e Nour Daher: il primo è

modellista per la firma Rick Owens presso l’azienda Olmar & Mirta, il secondo è un conosciuto e apprezzato storico dell’arte e pittore. Nour Daher, la più giovane, si sta per laureare in architettura a Firenze. I tre si sono ispirati alle filatrici della mitologia greco-romana perché “rappresentano il senso stesso della creazione”. Un concetto espresso anche nel marchio: la farfalla della seta, il Bombix mori, che si staglia sul fondo nero. Tutt’attorno le parole di Platone che raccontano le Parcae.

Il progetto, fiore all’occhiello del made in Italy, ha un cuore toscano sia per i legami che per la scelta di vivere a Firenze di due delle tre parche. Non è quindi da meravigliarsi se, tra i foulard, spicchi l’omaggio a Collodi.

Vedi: www.parcae.it

[comunicato lo spazio]

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