PARTERRE PATRIMONIO DI TUTTI

Il Parterre in piazza S. Francesco
Il Parterre in piazza S. Francesco

PISTOIA. Qualcuno si sta muovendo per salvare il Parterre:

Che cos’è il Parterre?

È un’area rialzata e ombrosa con un edificio per la contemplazione e lo svago concepito in età napoleonica. Si trova a Pistoia, nella piazza San Francesco, dal ‘700 zona a forte socialità (feste, spettacoli, passeggio, manifestazioni, etc.)

Nelle intenzioni originarie, agli inizi dell’Ottocento, l’area, in un progetto più ampio della sistemazione del prato di San Francesco, doveva essere destinata a Pantheon dedicato agli uomini illustri, secondo l’ideologia dell’epoca.

Firmato dall’architetto Cosimo Rossi Melocchi (1758-1820) il progetto, che prevedeva un vasto atrio di derivazione classica, venne trasformato, dopo la morte dell’autore, da Marco Gamberai per prendere l’aspetto che ancora oggi conserva. Fino agli inizi del Novecento ha ospitato un caffè concerto.

[fonte Banda Borgognoni]

Perché il Parterre?

Il Parterre, come pronunciano i pistoiesi, è ora, negli usi, uno dei luoghi più negletti di Pistoia, anche per la presenza di barriere architettoniche e per la costruzione turistica della città che privilegia monumenti ritenuti di maggiore prestigio. La Banda musicale Borgognoni ha lanciato una campagna di aiuti per restaurare e aprire al pubblico (40 mila euro) l’emiciclo ottocentesco.

Perché la Banda?

La Banda è come il granatiere che con la famiglia a casa che moriva di fame si disperava per le sorti di Napoleone, il suo generale. La banda che vive esclusivamente del contributo dei suoi soci e in perenne mancanza di fondi si preoccupa ora di salvaguardare un pezzo di memoria e di città. Dal 1930 ha qui la sua sede e da più di 200 anni è nel quartiere.

Come aiutare?

Partecipando alle manifestazioni che vengono promosse sul Parterre. Dando un contributo Tutto quello che verrà raccolto verrà consegnato, nel giorno della festa internazionale della musica nel 2015, al Comune di Pistoia proprietario dell’edificio: Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia: IT 94 Z 062 6013 8050 0030 7344 C00

Conversazioni sul Parterre

Ciclo di incontri sulla storia e le vicende di una delle aree più vivaci della città. Conversazioni sul Parterre per conoscere le vicende di una delle aree storicamente più vivaci della città. Le propone la banda Borgognoni per accompagnare la raccolta di fondi per restaurare e riaprire al pubblico l’emiciclo del Pantheon. Il primo colloquio è proprio su questo edificio e quello che avrebbe dovuto essere nelle intenzioni del suo autore.

Federico Ceccanti, uno degli studiosi che di più ha approfondito l’argomento, parlerà venerdì 5 settembre, alle 17, su Il progetto visionario di Cosimo Rossi Melocchi. Il Pantheon degli Uomini illustri a Pistoia.

Venerdì 12 settembre, sempre alle 17, sarà la volta di Silvia Mauro che sta scrivendo un libro sull’Esposizione circondariale del 1899. La Mauro parlerà di Una festa di fiori e di luce: il giardino di Piazza Mazzini e l’Esposizione del 1899.

Rivolto all’attualità è invece l’ultimo incontro in programma per martedì 16 settembre, alle 17. Olga Agostini, funzionaria responsabile dell’ufficio della città storica del Comune di Pistoia, interviene su La città che muta entro le mura urbane.

Gli incontri si svolgeranno all’aperto, proprio di fronte all’emiciclo, e in caso di maltempo nella sede della banda, sempre sul Parterre. Il ciclo è inserito nel calendario di Pistoia Festival e si svolge in collaborazione con il Comune di Pistoia.

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One thought on “PARTERRE PATRIMONIO DI TUTTI

  1. Un posto capace di far sembrare lontana la triste città che la circonda, un’altra occasione persa da questo limbo decadente che è la nostra città.
    Il fatto che sia di proprietà del Comune non rassicura di certo sul destino di questo luogo.
    I miei migliori auguri per i coraggiosi difensori, verrò certamente ad assistere agli incontri, ma se penso al destino del parco di Villa Puccini, (smembrato con vendite assurde, depredato, sottoutilizzato, ed ora in piena decadenza) non sono molto tranquillo.

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