FIRENZE. In Quaresima un toscano su tre aumenta il consumo di prodotti ittici, con vendite che registrano +30% e nel fine settimana di Pasqua anche di +50%.
Dopo le festività natalizie e le ferie estive, questo è il terzo periodo dell’anno in cui gli italiani mangiano più volentieri prodotti ittici, anche in osservanza all’usanza legata al venerdì di magro.
Lo afferma Federcoopesca-Confcooperative Toscana che ha fotografato le abitudini dei toscani nel periodo che precede la Pasqua.
In Italia la tradizione di mangiare solo proteine ittiche nel venerdì di Quaresima verrà rispettata in modo più marcato al Centro-sud (65%) che al Nord (35%); in particolare dal 55% delle donne contro il 45% degli uomini e gli over sessanta (70%) rispetto ai più giovani (30%).
[lorenzo galli torrini]