PESCIA. Il Partito Democratico di Pescia e il gruppo “Pescia è di Tutti” raccolgono la denuncia dei richiedenti asilo residenti presso l’Hotel dei Fiori circa le condizioni in cui sono costretti a vivere da alcuni mesi, e chiedono con forza il rispetto dei più elementari diritti e l’attuazione dei requisiti di base per un soggiorno quantomeno dignitoso presso la struttura.
Ci associamo a questo appello e auspichiamo che le istituzioni preposte, prendendo atto con favore che il Comune di Pescia – nella persona del Sindaco – si è immediatamente attivato in tal senso incontrando peraltro una delegazione dei ragazzi residenti presso l’Hotel e attivando gli uffici competenti, possano in tempi certi e celeri dare risposta alla situazione di 49 persone che, attraversando il Mediterraneo e sfuggendo quindi a situazioni di povertà e conflitti, cercano nella nostra comunità una possibilità per costruire il proprio futuro.
Riteniamo che un paese civile si misuri anche dalla capacità di accoglienza, nonché dalla realizzazione di percorsi di inclusione e integrazione che dovrebbero essere propri di un paese europeo.
Pd Pescia-Pescia è di tutti
Fabio Pacini scrive su facebook:
ci sono milioni di persone del terzo mondo che non vedono l’ora di poter essere accolte nei nostri alberghi a carico della nostra comunità nazionale.
Prima di parlare di accoglienza ed inclusione,imparino,quelli del PD a rispettare,accogliere ed includere i milioni di italiani poveri che vivono ai margini della nostra società NON ricoverati in alberghi,ma nelle stazioni ferroviarie,negli ingressi dei palazzi,nei vagoni ferroviari,ovunque.
Alla mercè di fame e malattie.”
LETTERA APERTA circa la vs/ offerta di:
“..una possibilità per costruire il proprio futuro”
Buongiorno egr. sig. sindaco e giunta tutta.
Io sono interessato alla parte conclusiva del
comunicato a mezzo stampa,sottoscritto dal P.D.
di Pescia,circa i migranti accolti a Pescia
e rivolto ovviamente anke a noi popolo italiano.
Si parla appunto di PERCORSI DI INCLUSIONE E
INTEGRAZIONE,e,siccome i “49” suddetti migranti
sono arrivati 45 anni circa dopo di me in Italia,
vorrei sapere: statitiche a parte,ORA E LUOGO DOVE
MI DEVO PRESENTARE PER SEGUIRE appunto UN PERCORSO
DI INCLUSIONE E INTEGRAZIONE,in parole “povere”,
alla fine ,per un CONTRATTO DI LAVORO 40 ORE
settimanali. MA per favore non mi parli di CENTRO
IMPIEGO,di corso NON retribuito e/o cmq NON
mirato all’assunzione perchè quella NON è la
possibilita’ di “COSTRUIRSI UN FUTURO”,MA L’AVERE
I SOLDI per frequentare i corsi L’ANDARE QUA E LA’
rimpolpando le casse di tutte quelle scuole
di cui…confartigianato e confcommercio,per poi
finire a lavorare GRATIS un mese o due come
stagista presso DITTE KE SISTEMATICAMENTE
PRENDONO STAGISTI A DECINE!
Quindi dato ke lei è così UFFICIALMENTE,
POLITICAMENTE,E, DIREI OTTIMISTICAMENTE
DISPONIBILE CON I MIGRANTI che per altro dovranno
essere aiutati economicamente sia come studenti
che come stagisti ,mi contatti pure 24 ore al
giorno al 3391147258.
Non pensi che io non voglia collaborare con i
migranti :spesso gli pulisco il Water-Close ,e,
anke se non tutti fanno centro…Lei mantenga il
suo OTTIMISMO e faccia centro:40 ORE SETTIMANALI;
tanto LORO i “49” migranti (per l’esatezza sono
“50” i migranti a Pescia DAL 29/12/2014 sig.
sindaco) devono ancora imparare un po’ di Italiano
(CON TUTTO IL RISPETTO ALCUNI SONO ANALFABETI) E
QUINDI NON HANNO I RIFLESSI CONDIZIONATI DEL
SOTTOSCRITTO.
Ma di tempo PER CONOSCERCI ne hanno .
Molte grazie , Distinti saluti .
Federico Monti (NON iscritto a partiti)