PRATO-PIANA. Gianfranco Ciulli scrive ai giornalisti:
Tommaso Strambi Nazione Pisa
Emilio Chiarozzo Tirreno Pisa
Mauro Bonciani Corriere Fiorentino
Egregi signori,
preso atto dei vostri resoconti, della posizione delle vostre testate, sempre favorevoli a prescindere senza mai valutare nel merito le questioni oggettive, Vi sottoponiamo questi dati certi (ma che impongono una controverifica) a fronte dei quali, se non ci sono sudditanze e/o condizionamenti politici come sempre attestate, dovrete per forza darne conto e riscontro, motivando ancora la “reale necessità tecnica” dell’opera, escludendo a priori la questione posti di lavoro e/o le correlate necessità Irpet che siamo sempre pronti a contestare in qualsiasi ambito ci venga richiesto.
Qui vi chiediamo solamente una valutazione tecnica di merito circa le motivazioni oggettive perorate [circa] la costruzione del Nuovo Aeroporto:
- la mancata sicurezza atterraggi
- gli sbarchi a terra di passeggeri e bagagli
la mancata ottimizzazione dei voli (tralasciando altri fattori contestabili ma che in questo ambito preferiamo evitare):
- a) L’attuale pista di Firenze è sicura. lo conferma l’Enac (http://webtv.camera.it/evento/8090). Il Presidente Riggio e Vergari/Enac confermano in audizione alla Commissione Trasporti Camera che l’aeroporto di Firenze è sicuro, a denti stretti pure “che questo è un nuovo aeroporto” come abbiamo sempre dichiarato nonostante ci abbiate snobbato e smentito.
- b) L’attuale pista crea problemi operativi, sbarco passeggeri? Non è vero o perlomeno questa casistica rientra nella ”normalità”, infatti se così fosse, non ci sarebbero i record di passeggeri, le compagnie fuggirebbero visto i maggiori costi per il trasferimento dei passeggeri, riprotezione su altri voli, consegna bagagli a domicilio etc. etc.
Ed i numeri di Firenze non mentono mai!
Pit Documento Enac 3.1 qui allegato si attesta “In termini di regolarità operativa (mantenimento delle frequenze decollo/atterraggio secondo gli slots assegnati ai vettori) sussistono delle limitazioni dovute all’orientamento della pista (05/23 appunto) e riconducibili a due fattori correlati, ovvero:
- coefficiente di utilizzazione (C.U.), il cui valore sulla base delle verifiche anemometriche risulta non superiore al 90,20 %, rispetto al valore minimo del 95% fissato dall’Icao.
Oggi in base agli elaborati Assaeroporti il C.U., e non potrebbe essere altrimenti visto i record passeggeri, è del 96% quindi rispetta i limiti prefissati, con i 450 dirottamenti che rientrano in una normale operatività aeroportuale.
Poi c’è la questione dei passeggeri sbarcati, ed anche qui i dati sono inequivocabili!
- Anno 2014 – 33.976 Movimenti – 26.934 Commerciali 7.042 Aviazione Generale ovvero il 21% circa su base Movimenti Totali – 2.240.000. Passeggeri Commerciali Coefficiente Riempimento C.R. 83/Volo
- Anno 2015 – (Al 31/8/15) 19.135 Movimenti Aviazione Commerciale con 1.656.240 Passeggeri Commerciali C.R. 86,5/Volo – sta a voi fare i calcoli per tutto il 2015 anche se Noi li sappiamo già (www.assoaeroporti.it).
Da notare che nell’allegato Sia Relazione Tecnica 01 si attesta che nel 2012 il C.R. Coefficiente Riempimento (media annuale) era del 70,2% del 2012 e del 72,4% nel 2013, mentre oggi siamo … ben oltre, con la stessa tipologia aeromobili, quindi possiamo dichiarare che gli aerei partono ed arrivano… sempre pieni!
Allora domandiamo: queste motivazioni non sono ad arte precostituite senza nessun fondamento e validità tecnico scientifica?
Nei documenti sottoposti a valutazione Via (Sia-Snt-00-Rel-001, 3.6.1.1.) si attesta da parte del proponente che la Pista Attuale 05/23 è performante per 15 movimenti ora (media), contro gli ipotetici 22 della nuova pista (massima).
Facendo un rapido calcolo, considerando che il proponente dichiara che la tempistica di apertura dell’aeroporto 6/22 è di 16 ore giornaliere, e prendendo atto che frasi dichiarate hanno un loro senso, la media oraria dei movimenti commerciali effettuati oggi dall’aeroporto di Firenze risulta essere (dati Assaeroporti):
- 26.934/2014 ovvero 26.934/365/16 pari a 5 movimenti ora
- 18.135/2015 ovvero (18.135/8 mesix12) 27202/365/16 pari a 5 movimenti ora
Da qui è evidente che la pista attuale è estremamente sotto utilizzata nella sua capacita operativa attuale sia come valutazione media che come potenziale valutazione massima, perciò le motivazioni di problemi tecnico operativi visto i record raggiunti sono meramente preconcette, faziose e tecnicamente insostenibili.
Ma addirittura è a nostro avviso spudoratamente faziosa (Sia-Amb-04-Rel-002 Capitolo 6 Pagina 45) quando si attesta che la nuova pista avrà punte di 165/movimenti giorno e medie da 130/movimenti giorno ovvero 8 movimenti ora.
Perciò si evidenzia come in questo contesto ci sia in una errata valutazione di una nuova pista inutile ulteriormente e pesantemente sotto utilizzata visto che il primo gradino di “classificazione pista Light” perciò traffico leggero, indica appunto una media di 15 movimenti ora, esattamente quelli massimi che oggi Firenze potrebbe sopportare, mentre è utilizzata solo al 33,33% della sua potenzialità.
Tutto questo al netto delle problematiche ambientali di Risanamento acustico per Peretola & Quaracchi (dovreste prendere atto del documento Ue 2462/2009 per capire) e delle problematiche acustiche circa il Polo, La Scuola Marescialli e la Nuova Viabilità di Via dell’Osmannoro, volutamente da nessuno mai analizzate!
Rimaniamo quindi in attesa di una vostra ulteriore presa di posizione dopo queste informazioni tecniche, a fronte delle quali continuando a perorare la causa del nuovo aeroporto, a questo punto dovranno essere tecnicamente smentite da parte vostra altrimenti non potrete fare altro che dare informazione erronee ai vostri lettori.
Cordiali Saluti
Gianfranco Ciulli
Portavoce Coordinamento Comitati/Associazioni contro il Nuovo Aeroporto di Firenze
www.pianasana.org
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