PERICOLO IN VIA PROVINCIALE LUCCHESE

PISTOIA. Dal 16 al 27 febbraio scorso si è svolto un carteggio informatico tra un nostro lettore residente in zona Pontelungo e l’amministrazione comunale, cui si era rivolto per problemi di sicurezza del traffico in zona.

Ad oggi li nostro lettore non avendo visto alcun miglioramento nella situazione denunciata, prima al Sindaco e da questi girata all’Assessore Tuci, si è rivolto a noi, sperando evidentemente che potessimo avere maggiore fortuna.

Questa è la situazione: in via Provinciale Lucchese, nei pressi dell’impianto Hidron, specialmente in tardo pomeriggio, le auto parcheggiate lungo la strada, in divieto di sosta, impediscono la visibilità a chi esce dai cancelli privati o da via del Paradiso, creando situazioni pericolosissime nei confronti di eventuali ciclisti o motociclisti che si trovino a transitare.

Il nostro lettore ci informa di plurimi episodi in cui si sono evitati per un soffio gravi incidenti, per esempio, a danno di ciclisti, venditori ambulanti di colore, che trasportano “carichi sporgenti”.

Dal carteggio risulta che l’Assessore Tuci ha investito della questione il Comando della Polizia Municipale: gli agenti in servizio avrebbero elevato un certo numero di contravvenzioni e tutto è finito lì.

La persona che ci scrive chiede un intervento più incisivo, spera che l’amministrazione possa riuscire a convincere i frequentatori dell’Hidron a parcheggiare nell’ampio spazio posto sul retro dell’edificio, che invece per lo più resta vuoto.

Come si potrà intervenire, come ovviare alla situazione denunciata? Di certo non è semplice: magari intensificando la presenza di agenti in quel luogo nell’orario di punta…

In ogni caso l’appello del nostro concittadino è molto accorato perché così rimanendo le cose – questa è la sua opinione, peraltro condivisibile – l’incidente grave è dietro l’angolo.