
PESCIA. Sì è giusto cambiare e speriamo in meglio. Continuare a programmare Pescia Antiqua alle vecchie condizioni crediamo non sia più possibile, già nella passata amministrazione erano emerse carenze e discordanze, sia sui costi che l’amministrazione doveva sostenere, sia sugli scarsi risultati di immagine per Pescia.
All’epoca eravamo tutti d’accordo che come amministrazione comunale, dopo tanto tempo di assenza di iniziative a Pescia, si dovesse sostenere almeno per i primi anni la nuova manifestazione, ma questo aiuto era stato programmato per essere propedeutico a far sì che in seguito l’organizzazione fosse in grado di camminare da sola.
Questo non è accaduto, i 20mila euro erogati dal Comune all’Associazione Pinocchio, la concessione del suolo pubblico e l’utilizzo dell’energia elettrica gratis, si sono dimostrati, più che un sostegno o un incentivo come in realtà dovevano essere, una vera e propria e unica fonte di guadagno, l’unica che si riusciva a ricavare da una manifestazione, che tutto era, ma non certo alto antiquariato, almeno così come lo si era immaginato e programmato fin dall’inizio.
La prova che quelli che dovevano essere incentivi, erano in realtà l’unica fonte di guadagno per l’organizzazione è dimostrata dal fatto che una volta tolti dal bando i 20mila euro erogati dal Comune, la gara è andata deserta.
Nessuno si è fatto avanti neppure la vecchia organizzazione, che ha dato così una chiara dimostrazione di non riuscire dopo 6 anni a camminare da sola e non è riuscita quindi a creare i presupposti per una gestione finanziariamente autonoma.
Nel contempo, nonostante l’impegno e il sostegno dei commercianti, non è nemmeno riuscita a fare della quarta domenica un fiore all’occhiello di Pescia, come era nelle intenzioni e nelle premesse espresse dalla vecchia amministrazione fin dal primo giorno dell’affidamento della gestione all’Associazione Pinocchio.
Quindi un plauso alla Giunta Giurlani che a differenza di quella passata, ha saputo e ha avuto il coraggio di cambiare. Vediamo ora cosa ci verrà a proporre.
Roberto Franchini
Fratelli d’Italia-An Pescia