Il vescovo di Pescia Roberto Filippini nel cammino di riconoscimento delle virtù eroiche della giovane mamma scomparsa a 27 anni nel 1994 ha invitato i fedeli a fornire notizie riguardanti la causa. Stasera recita del Santo Rosario meditato nella chiesa di Castellare di Pescia

PESCIA. [a.b.] Ha preso avvio nei giorni scorsi l’inchiesta diocesana per il riconoscimento delle virtù eroiche di Daniela Benedetti Spadoni. A questo proposito il dottor Pierantonio Piatti del Comitato di Scienze Storiche della Città del Vaticano in qualità di postulatore in questa causa di beatificazione e canonizzazione ha già incontrato diverse persone e raccolto testimonianze sulla vita di questa semplice e umile ragazza, madre di due bambini, scomparsa ad appena 27 anni dopo una breve malattia accolta e vissuta con grande fede.
Il vescovo di Pescia monsignor Roberto Filippini proprio in questi giorni dopo avere ricevuto “il Libello di domanda chiedendo l’inizio della Causa della Serva di Dio e della Inchiesta diocesana sulla vita e sulle virtù eroiche nonché sulla fama di santità e di segni della stessa Serva di Dio” ha emesso un editto dove invita tutti i fedeli “a fornire notizie che possono riguardare la causa”.
“Tali notizie di ogni genere, sia personale che privato – si legge – e una fotocopia autentica di documenti, lettere ecc, possono essere comunicate al Reverendo Cancelliere di questa Diocesi, Canonico Oreste Carlo Agnesi al seguente indirizzo: Curia Vescovile, via Giusti 1, 51017 Pescia (Pt)”.
Intanto per stasera giovedì 7 ottobre alle 21,15 presso la chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo a Castellare di Pescia è in programma la recita del Santo Rosario meditato presieduta dal Vescovo.