pescia. DOMANI NELLA CHIESA CATTEDRALE I FUNERALI DI DON ITALO MARCANTELLI

Il comunicato del Vescovo monsignor Roberto Filippini e delle monache benedettine del Monastero di Santa Maria a Ripa di Montecatini Alto

La Cattedrale

PESCIA. “Carissimi Presbiteri, carissimi Diaconi, carissimi fedeli della Diocesi. Con profonda tristezza vi comunico che ieri mattina il nostro confratello, il Canonico don Italo Marcantelli è tornato alla Casa del Padre. Ci stringiamo attorno ai suoi cari e a tutti coloro che gli sono stati vicini in questi anni, con la sicura speranza che sarà accolto nella Luce del Regno dei Cieli dal Signore Risorto che ha servito su questa terra”.

Queste le parole con cui il vescovo di Pescia, monsignor Roberto Filippini, ha annunciato la morte del sacerdote. Aveva 86 anni.

Oggi, giovedì 8 settembre, la salma sarà esposta fino alle 24 nella chiesa conventuale di S. Francesco a Pescia, per l’omaggio e la Preghiera dei fedeli.

Le esequie saranno concelebrate, domani venerdì 9 settembre alle ore 10,30 nella chiesa Cattedrale di Pescia.

Anche le monache benedettine del Monastero di Santa Maria a Ripa, a Montecatini Alto, esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa del canonico.

“Don Italo era molto legato al Monastero di cui testimoniava continuamente l’importanza del ruolo spirituale sul territorio”, riporta un comunicato. “Da più di trent’anni ha seguito molte iniziative delle monache e soprattutto ha celebrato ininterrottamente l’eucarestia ogni domenica mattina alle nove. Per molti anni, alle sei del mattino era presente al monastero per la celebrazione dell’ufficio, la Santa Messa e le lodi mattutine. Il giovedì era sempre presente dalle ore 6 alle ore 12 all’adorazione silenziosa del Santissimo Sacramento”.

“Era legato in modo particolare al monastero — prosegue il comunicato — ed era fermamente convinto della validità e dell’importanza della vita religiosa contemplativa. Era, di fatto, oblato benedettino.

Le monache ricordano di lui la grande cultura, la profonda spiritualità, la capacità di coinvolgere ogni fedele alla partecipazione viva di ogni momento celebrativo e contemplativo. Ne ricordano anche la spiritualità insieme alla particolare originalità”. Con loro — termina il comunicato — si unisce tutta la comunità dei fedeli di Montecatini Alto e non solo, partecipando sentitamente al cordoglio ma anche alla consapevolezza che Don Italo continuerà a sostenere la sua comunità rappresentata proprio dal monastero di Santa Maria a Ripa”.

Print Friendly, PDF & Email