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PESCIA. Dopo la vergognosa figura rimediata in consiglio comunale, Oreste Giurlani abbassa il capo e rimpasta la Giunta.
Il rimpasto prevede l’ingresso di Lucia Guidi e Maurizio Di Vita (entrambi del Pd) e al contempo l’uscita di Paolo Cecconi e Barbara Vittiman.
Tanto per dare un contentino ci propina le solite barzellette: Cecconi, 14 milioni di euro di investimenti in due anni?
I casi sono questi. La giunta Marchi aveva lasciato i conti molto bene? Allora perché dire il contrario?
Sono nuovi debiti, visto che anche questo mese lo scoperto di conto è di più di 5 milioni e mezzo, e i mutui sono diventati la prima attività del Comune e non sappiamo chi li pagherà nel dopo-Oreste.
Avete supertassato i cittadini? E già che ci siamo nei prossimi giorni diamo un’occhiata agli altissimi rimborsi spese e stipendio di questo fenomeno che tutti ci invidiano!
Siamo seri… La situazione è drammatica in questa città senza futuro dove l’ospedale viene declassato, la zona industriale verrà abolita e non vi sarà nessun nuovo insediamento per 30 anni; le ditte storiche di Pescia, (vedi Rosi) hanno già abbandonato e chi rimane viene sopraffatto dalla crisi come le imprese Bartolini e Sallei.
Questa è la città che lascia Cecconi: debiti certi e futuro zero, ma tanto c’è il rimpasto!
Oliviero Franceschi
Lega Nord Toscana