PESCIA. I criteri con i quali la Commissione esaminatrice ha assegnato la gara sono stati improntati, per la maggiore parte, alla verifica della qualità progettuale dimostrata dall’azienda partecipante e, in misura minore, alla congruità dell’offerta economica.
Il progetto è risultato molto buono, tratteggiando un futuro della struttura con più servizi, più personale e maggiori attività; e il canone proposto si è addirittura rivelato del 20% superiore alla base stabilita dal consiglio d’amministrazione.
“È veramente una grandissima soddisfazione – commenta Nicola Romagnani, Presidente del CdA – vedere come sia possibile immaginare un bel domani anche per il San Domenico; e scoprire che la scommessa del rilancio è stata accettata con slancio ed entusiasmo da un soggetto privato, il quale ha tutto l’interesse a far funzionare (e bene!) la nostra storica casa di riposo”.
Il sindaco del Comune di Pescia, Oreste Giurlani, aggiunge: “In molti, all’inizio del mio mandato e di quello del nuovo CdA, non credevano che le cose lassù potessero migliorare; anzi, quasi tifavano contro! Ma la perseveranza e la capacità, alla fine, sono state in grado di premiare il duro lavoro fatto”.
La cooperativa Polima manterrà tutti i posti di lavoro, come concertato con le organizzazioni sindacali, oltre agli aspetti qualitativi dell’offerta agli anziani e alle loro famiglie, che risulterà addirittura migliorata. Questa nuova fase della storia del San Domenico inizierà entro la fine del mese di aprile, quando avverrà il passaggio delle consegne al nuovo gestore.
[nicola romagnani]
