pescia. VALLERIANA IN LUTTO, A 57 ANNI È MORTO MASSIMO GIUNTINI

Dipendente di Alia, ex sindacalista, era impegnato nell’associazionismo. Il sindaco Franchi: “È stato un grande lottatore sia per i diritti dei lavoratori sia nell’ultima battaglia con la malattia..”

PESCIA. A 57 anni è scomparso dopo una lunga malattia Massimo Giuntini. Persona attiva nel mondo del lavoro, del sindacato e dell’associazionismo lascia un grande vuoto sopratutto sulla montagna pesciatina dove era impegnato sia presso la Pro Loco di San Quirico che presso l’associazione Convivio Arte, Storia, Territorio. Dipendente di Alia Servizi Ambientali era anche consigliere di Avis Pescia e assai conosciuto per il suo impegno politico e sociale. Tra i tanti messaggi di cordoglio giunti alla famiglia quelli del sindaco e del vicesindaco di Pescia che hanno espresso vicinanza alla famiglia a nome di tutta l’amministrazione comunale.

“Massimo – ha scritto il sindaco Franchi —è stato un grande lottatore sia per i diritti dei lavoratori, sia nell’ultima battaglia con la malattia che ha combattuto fino alla fine”. Recentemente Giuntini aveva organizzato a Pescia con l’Associazione Convivio iniziative de “La Montagna a Fumetti”, collaborando con il Comune.

«Con profonda tristezza  – scrive l’associazione Convivio -condividiamo la notizia della scomparsa di Massimo Giuntini, amico e membro attivissimo della nostra associazione. Con il suo entusiasmo e la sua energia ha contribuito a valorizzare la cultura e la storia del nostro territorio. Massimo ha lasciato un segno indelebile non solo in Convivio, ma anche in tutte le realtà del territorio della Valleriana e di Pescia, costruendo legami preziosi e promuovendo iniziative con la passione e la dedizione che lo hanno sempre contraddistinto.

Ha affrontato la malattia con lo stesso coraggio e determinazione che ha dimostrato in ogni sfida della sua vita, senza mai arrendersi. La sua forza e il suo spirito rimarranno un esempio per tutti noi. Ci stringiamo con affetto alla famiglia e agli amici, onorando il ricordo di una persona straordinaria che ci mancherà profondamente. Proprio nel suo ricordo, memori dell’impegno che Massimo ha profuso, ci sentiamo ancora più in dovere di continuare il nostro lavoro e i nostri progetti nell’associazione, affinché la solidarietà continui a passare per la cultura. Ciao Massimo. Grazie per tutto».

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento