FIRENZE. Proseguono gli appuntamenti con le giornate dedicate al nuovo Piano di gestione del rischio alluvioni.
Nell’incontro di ieri, mercoledì 28 ottobre, l’assessore regionale all’ambiente e alla difesa del suolo Federica Fratoni a Livorno ha illustrato il Piano che sarà approvato entro il mese di dicembre e all’ascolto delle osservazioni, delle proposte e dei suggerimenti da parte dei Comuni e degli Enti competenti.
Venerdì 30 ottobre, dalle 9 alle 12:30, si replica a Pistoia, dove l’incontro si svolgerà nella sala sinodale dell’Antico Palazzo dei Vescovi, in piazza Duomo.
Il Pgra va a sostituire, semplificando, gli attuali Piani di assetto idrogeologico (Pai) dei Bacino dell’Arno, Bacini Toscana Nord, Toscana Costa e Ombrone come previsto dalla Direttiva 2007/60/CE.
La cosiddetta Direttiva Alluvioni ha come obbiettivo la riduzione del rischio idraulico attraverso tre principali strumenti: la prevenzione, ovvero la disciplina di uso del territorio; la protezione, ovvero l’individuazione degli interventi per la mitigazione del rischio; la preparazione, ovvero la gestione dell’emergenza sia in termini di attività di protezione civile che di informazione alla popolazione.
[bini – toscana notizie]
La gestione del rischio alluvioni, si fà con la prevenzione. Per gestire bene la prevenzione ci vuole esperienza, volontà e ivestimenti.Si signori spendere soldi in prevenzione è un investimento, ma tutto questo non l’abbiamo ancora capito, ne voluto capire, ecco il motivo di tante alluvioni con gravi conseguenze per i cittadini. Auguriamoci chè l’assessore Regionale Federica Fratoni, rièsca ha far capire che prevenire è davvero meglio che curare.
A nome dell’associazione per la tutela del territorio di Caserana!