PISTOIA. Dopo il successo dell’ultima edizione di Infanzia e Città, l’Associazione Teatrale Pistoiese mette ancora una volta al centro il mondo dei più piccoli e dà il via a “Piccolo Sipario”, la rassegna di teatro per le scuole e le famiglie, promossa fino ad aprile tra Villa di Scornio e Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia, con il Comune di Pistoia, Mibact, Regione Toscana ed il sostegno importante di Unicoop Firenze.
Un’alleanza strategica che il teatro torna a proporre al mondo della scuola e alle famiglie e che ruota attorno all’idea di una offerta teatrale di qualità – messa a punto dal direttore artistico Saverio Barsanti – capace di oltrepassare le generazioni ed entrare in sintonia con i più piccoli: un cartellone di 8 titoli, 3 in più della passata stagione (per un totale di 16 recite, di cui 11 per le scuole e 5, in pomeridiana, per le famiglie) firmati da alcune fra le compagnie teatrali più qualificate. Completa il programma un percorso di formazione per docenti a cura di Giorgio Testa.
Molte le adesione ricevute già dalle scuole, per un ricco cartellone, quindi, che può diventare anche l’occasione per mettere “il Teatro sotto l’albero”, con un’idea-regalo natalizia da condividere.
“Per l’Associazione Teatrale Pistoiese l’infanzia è una priorità” – commenta il presidente Rodolfo Sacchettini – “Nell’anno di Pistoia Capitale della Cultura facciamo del nostro meglio per intensificare ancora le nostre attività, proponendo quanto di più qualificato viene prodotto in Italia sul versante del teatro per bambini. E questo programma ne è la dimostrazione evidente”.
“Iniziamo con la nostra produzione Fiabe in musica nella sede della Scuola di Musica e Danza Mabellini, continuiamo attraversando storie note e meno note, tematiche di oggi e di ieri, concludendo con il mito, sempre affascinante, del Minotauro. Le compagnie che abbiamo invitato sono di grande qualità, hanno vinto premi importanti e proseguono il lavoro che abbiamo svolto con il progetto Infanzia e città, con il quale abbiamo inaugurato a settembre il nostro anno teatrale”.
La rassegna è realizzata anche grazie al contributo di due aziende del territorio, Città del Sole di Pistoia, da vari anni a fianco di “Piccolo Sipario” e Gelateria Monterosa, partner anche della stagione teatrale del Manzoni.
Al centro dell’attenzione di “Piccolo Sipario” ancora una volta l’affascinante mondo della fiaba (già attraversato dalle varie proposte di “Infanzia e città”), riletto con sensibilità contemporanea nei lavori delle varie compagnie attraverso l’intreccio dei vari linguaggi artistici: dai racconti musicali tratti da testi di Roberto Piumini, Fiabe in musica, proposti alla Villa di Scornio con la partecipazione degli allievi della scuola di musica Mabellini e nell’elaborazione sonora a cura del direttore Massimo Caselli (6-7 dicembre, alle 10 – una produzione Atp) all’innovativo Cappuccetto e la Nonna scritto da Vania Pucci di Giallo Mare Minimal Teatro, una delle realtà italiane antesignane nell’uso drammaturgico e scenico delle nuove tecnologie di riproduzione del suono e della computer-grafica (11 dicembre, alle 16; 12-13 dicembre, alle 10; dai 3 ai 10 anni) fino al Raperonzolo proposto dai Pupi di Stac di Enrico Spinelli, ‘storica’ compagnia di burattini di Firenze (19 febbraio, alle 16; 4/10 anni).
Tra rivisitazione del mito, storia, preistoria e suggestioni letterarie si muovono le proposte di Zaches Teatro con Il Minotauro.
Viaggio di un eroe (2 aprile, alle 16; dai 10 anni), nei suoi echi di epica omerica e rimandi all’antica tragedia greca esaltati dalla coreografia, regia e drammaturgia di Luana Gramegna; di Fontemaggiore con Enrico e Quinto (8-9 marzo, alle 10; 8/14 anni) firmato da Massimiliano Civica (premio Ubu 2015), dove la vicenda del re inglese Enrico V, raccontata ‘dal basso’ da un semplice arciere, si intreccia con quella di Stefano, l’attore, e del suo lavoro in teatro, fatto di chiodi, sudore e passione (8-9 marzo, alle 10; dagli 8 ai 14 anni); del Teatro delle Briciole/Solares Fondazione delle Arti con Era ieri, scritto da Beatrice Baruffini e Agnese Scotti, che indaga il confine tra scienza e teatro, partendo dalle figura del dinosauro, immancabile presenza nell’immaginario dei bambini (8 gennaio, alle 16; 9-10 gennaio, alle 10; 3/7 anni); di Teatro Gioco Vita con Piccolo Asmodeo, spettacolo vincitore del “Premio Eolo Award 2013”, vera e propria favola sul bene e il male, scritta con delicata ironia e momenti di sana comicità da Ulf Stark, uno dei più affermati scrittori contemporanei per ragazzi, e diretta da Fabrizio Montecchi.
Completa la programmazione Fa’afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro, “Premio Scenario Infanzia 2014”, prodotto dal Css Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia e Teatro Biondo di Palermo (26-27 gennaio, alle 10; a partire dalla scuola secondaria di I grado): un lavoro, scritto e diretto da Giuliano Scarpinato, che tratta, con estrema delicatezza, in un virtuoso equilibrio tra lirismo, ironia e profondità emotiva, alcuni temi di grande importanza per i più giovani come il rispetto e l’accoglienza delle diversità di ogni genere, il bullismo (anche nella sua forma, assai insidiosa, del cyberbullismo), il difficile processo della formazione dell’identità e la costruzione del rapporto tra genitori e figli.
In abbinamento alla visione dello spettacolo Fa’afafine, per gli insegnanti che fossero interessati, sono previsti 2 incontri gratuiti, prima e dopo la rappresentazione (19 gennaio e 6 febbraio, Saloncino Manzoni) a cura di Giorgio Testa, psicologo dell’età evolutiva e operatore teatrale (Casa dello Spettatore – Roma) nell’ambito del progetto “Percorsi di visione: portare a teatro, perché, come”.
Invariati anche quest’anno i prezzi per gli spettacoli: 6 euro per le recite scolastiche, 7 euro per le pomeridiane.
La prevendita per le recite familiari è aperta alla Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 e sul sito www.teatridipistoia.it.
Per le prenotazioni delle scuole: Ufficio Attività per le scuole tel. 0573 991607 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12:30.
[marchiani –atp]