FIRENZE — PIEVE A NIEVOLE. “Domenica 17 giugno Pietro Dezio, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Pieve a Nievole, è stato aggredito da un gruppo di persone nei pressi della sua abitazione. Dezio è stato raggiunto da un pugno alla testa e pesantemente offeso. Il tutto per essersi interessato allo smaltimento rifiuti della locale festa paesana.
Venerdì 22 nel consiglio comunale di Pieve a Nievole, cinque giorni dopo l’aggressione, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha condannato l’accaduto, esprimendo solidarietà al consigliere Dezio, e ha rivolto un’interrogazione al Sindaco per sapere come si sarebbe attivata per stemperare il clima pesante venutosi a creare in città.
“Sono fatti privati” è stata la risposta del Sindaco.”
“Il Gruppo regionale del Movimento 5 Stelle, con il presente comunicato, esprime la propria solidarietà e vicinanza al consigliere Pietro Dezio, lo sostiene con forza e lo invita a perseverare nel compito a lui affidato, con l’onestà e il coraggio che da sempre lo contraddistinguono.
Al contempo condanna ogni forma di violenza e stigmatizza il comportamento del Sindaco di Pieve a Nievole, che mostra disinteresse nei confronti dell’accaduto e sottovaluta l’aggressione avvenuta.”
[palitta— m5s toscana]
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI PIEVE A NIEVOLE E DI TUTTI I MEETUP DELLA PROVINCIA DI PISTOIA
PIEVE. Domenica 17 giugno Pietro Dezio, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Pieve a Nievole, è stato aggredito nella propria abitazione da un gruppo di persone. Dezio è stato colpito da un pugno in testa oltre che pesantemente offeso; il tutto per essersi interessato allo smaltimento rifiuti della locale festa paesana.
Venerdì 22 nel consiglio comunale di Pieve a Nievole, cinque giorni dopo l’aggressione, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, per voce del consigliere Roberto Pantani, ha condannato l’accaduto esprimendo solidarietà al consigliere Dezio e ha rivolto una interrogazione urgente alla sindaca Gilda Diolaiuti per sapere come si sarebbe attivata per stemperare il clima pesante venutosi a creare in città, determinato anche dall’atteggiamento lassista della sua amministrazione. “Sono fatti privati” è stata la risposta pilatesca della sindaca. Il Movimento 5 Stelle con il presente comunicato intende invece ribadire che per un pubblico ufficiale segnalare illeciti è un dovere verso i suoi elettori e verso la collettività.
Nel frattempo in paese qualcuno sta diffondendo la voce che Dezio si sia inventato tutto, che è solo caduto. Peraltro si sono verificati anche atti di stalking e intimidazione nei confronti dei suoi familiari.
Il Movimento 5 Stelle nelle persone dei consiglieri di tutta la provincia di Pistoia e degli attivisti e simpatizzanti è vicino a Pietro Dezio, lo sostiene e lo incoraggia a perseverare nel compito a lui affidato, con l’onestà e il coraggio che da sempre lo contraddistinguono.
Stigmatizziamo il comportamento della amministrazione di Pieve a Nievole, che commette una mancanza grave a disinteressarsi della aggressione a un pubblico ufficiale per atti inerenti al suo mandato.
Questo episodio affida a ognuno il compito di riflettere sul senso di comportamenti violenti di questa portata, da non sottovalutare mai, nemmeno nei nostri piccoli quartieri.
Invitiamo tutti i cittadini a recuperare la capacità della partecipazione democratica, ad attivarsi nella vita politica locale e nazionale, ma a farlo in modo civile e rispettoso delle altrui idee e che ogni azione sia sempre improntata alla nonviolenza.
[comunicato]