PIEVE. CENTRO SOCIALE ANZIANI, SI APPALTA LA GESTIONE

Il centro sociale di via Buonamici
Il Centro Sociale di via Buonamici

PIEVE A NIEVOLE. [a.b.] C’è tempo fino alle 12 del 18 agosto per presentare al Comune di Pieve a Nievole la domanda di partecipazione all’avviso pubblico per la gestione delle attività del Centro Sociale per anziani di via Buonamici 13 unitamente a un progetto sociale di gestione relativo alla realizzazione di attività di promozione del benessere dell’anziano.

Nell’avviso pubblico – rivolto alle associazioni del terzo settore – sono fissate le modalità e i termini di presentazione nonché i contenuti ed i criteri di ammissibilità e la valutazione del progetto sociale.

“Il Centro – si legge – si configura come servizio territoriale a beneficio dell’intera comunità, che organizza attività culturali, educative, di animazione destinate a tutti i cittadini, finalizzate all’autopromozione dell’anziano. Si caratterizza quale struttura flessibile nei suoi contenuti e aperto al territorio, luogo-spazio di promozione sociale che agisce sulla comunità locale per affermare la centralità della persona nei processi e nelle dinamiche di cambiamento e per costruire una cultura della solidarietà e della responsabilità, nello spirito di un attento e consapevole rapporto tra Amministrazione Comunale e cittadini”.

In particolare secondo l’amministrazione comunale stessa che ha dettato gli indirizzi le iniziative del Centro dovranno essere finalizzate a favorire l’attivazione ed il mantenimento psico-fisico; facilitare l’aggregazione sociale e l’integrazione nel tessuto sociale e culturale della comunità; prevenire situazioni di isolamento ed emarginazione in modo particolare per la popolazione anziana; stimolare e promuovere la partecipazione a forme di solidarietà rivolta a cittadini in difficoltà, anche mediante la collaborazione con gruppi ed organizzazioni di volontariato.

La convezione stipulata fra le parti avrà la durata di n. 3 (tre) anni dalla data della stipula (periodo dal 01.09.2015 – 31 agosto 2018) e comporterà da parte del Comune il sostegno al Progetto Sociale di gestione attraverso la concessione in comodato d’uso della struttura, già adibita a Centro Sociale per Anziani; )la manutenzione straordinaria dell’immobile; la copertura assicurativa dell’immobile per furto e incendio, esenzione pagamento tassa Tari; il riconoscimento di un contributo finanziario annuo, dell’importo massimo di Euro 9.000,00 dietro presentazione di idonea documentazione giustificativa, a parziale sostegno degli oneri gestionali e organizzativi, per favorire lo svolgimento delle attività ed iniziative; sopralluoghi di verifica sullo stato di conservazione della struttura, arredi, attrezzature.

Il Centro Sociale di via Buonamici
Il Centro Sociale di via Buonamici

All’associazione a cui sarà affidata la gestione del centro, spetterà invece provvedere alla manutenzione ordinaria e alla pulizia dei locali concessi, degli arredi, delle attrezzature; utilizzare l’immobile osservando tutte le norme di sicurezza, di igiene, i regolamenti comunali e le disposizioni di legge in materia (applicabili e compatibili con la natura dell’immobile); trasmettere annualmente e preventivamente (entro il 31 ottobre) al Comune, il programma annuale delle attività e iniziative che intende organizzare; trasmettere entro il mese di maggio il bilancio consuntivo; stipulare polizza assicurativa R.C. verso terzi per eventuali incidenti e danni arrecati alle persone frequentati il Centro Sociale per Anziani.

Il gestore dovrà riservare al Comune l’utilizzo del locali del Centro (senza oneri per il medesimo) per un giorno la settimana: venerdì, per lo svolgimento di attività, iniziative, manifestazioni, riunioni del Consiglio Comunale, incontri con la cittadinanza, organizzate dall’Ente; riservare anche l’utilizzo degli spazi del Centro, all’amministrazione comunale, per altre esigenze, previa idonea e preventiva comunicazione (almeno 3 giorni) e accordo con il concessionario; garantire la disponibilità dei locali del Centro ad altre Associazioni che ne richiedono l’uso, compatibilmente con le finalità del Centro stesso, e con le attività programmate e che perseguono scopi di solidarietà sociale e/o culturale e ricreativi, applicando quote/tariffe approvate con proprio atto dalla Giunta Comunale; individuare un referente incaricato a tenere i rapporti con il Comune anche in riferimento al responsabile della sicurezza e della gestione del Centro.

Scarica: avviso pubblico

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