PIEVE A NIEVOLE. [a.b.] Da martedì scorso fino al prossimo 30 novembre compreso a Pieve a Nievole sarà possibile presentare la domanda per far parte dell’albo comunale del volontariato civico.
Il bilancio di previsione 2014 approvato il 29 settembre scorso come ricordato dall’assessore al Bilancio e Tributi Lida Bettarini prevede risorse oltre che per l’avvio del servizio S.O.S. Anziani, delle politiche giovanili anche per il Servizio Civico Volontario “tramite il quale i cittadini potranno mettere a disposizione il proprio tempo per piccoli lavori di interesse pubblico previa istituzione di un albo della cittadinanza attiva e con la sola previsione di un piccolo rimborso spese, novità che consentirà di avere un territorio e dei servizi più curati e rafforzerà il senso di appartenenza alla comunità”.
L’istituzione dell’albo nasce da una richiesta da parte dei cittadini che si sono resi disponibili a mettersi a disposizione per la comunità attraverso l’impegno in piccole opere volte a riqualificare non solo il centro del paese ma anche le frazioni in cambio di un piccolo rimborso spese giornaliero che – come precisato dal Comune – ai più assidui volontari potrà sfruttare al massimo 200 euro al mese”. Il bando rappresenta in sintesi lo strumento operativo che va a rinsaldare i legami basati sui valori di solidarietà e sostegno, struttura portante della comunità pievarina.
Il gruppo M5S di Pieve a Nievole ha espresso fin dal consiglio comunale dove il regolamento fu approvato alcuni dubbi. “Può un volontario essere pagato e considerarsi ancora un volontario? Non è che si tratterà di far lavorare alcuni, sottopagandoli, eppur “comprandoli” soprattutto nell’avvicinarsi delle competizioni elettorali? Pur con tutti questi dubbi – scrivono i pentastellati segnalando il link del Comune dove è possibile iscriversi nell’albo di questi “volontari” invitiamo tutti a farlo, così da tenere controllato di persona l’utilizzo reale di questo servizio”.
I cittadini che intendono svolgere attività di volontariato civico devono possedere i seguenti requisiti:
- 1) Residenza nel comune di Pieve a Nievole
- 2) Età non inferiore agli anni 18 e non superiore agli anni 75
- 3) Idoneità psico-fisica allo svolgimento dell’incarico. Potranno svolgere il servizio anche i cittadini pensionati per invalidità o diversamente abili, purché comunque idonei al compimento dello specifico servizio; 4)Regolare permesso di soggiorno, se cittadini extracomunitari.
Nell’avviso si ricorda che i volontari disponibili saranno impiegati per favorire gli interventi comunali di erogazione di servizi minuti e diffusi, in modo coordinato e territorialmente integrato nonché per espletare attività di pubblica utilità quali:
- a) settore tecnico: ad esempio, tutela dell’ambiente, protezione del paesaggio e della natura, vigilanza e custodia del verde pubblico, di monumenti, edifici e strutture pubbliche, piccola manutenzione degli spazi pubblici e dell’arredo urbano (a titolo esemplificativo, manutenzione e sistemazione di panchine, rastrelliere per biciclette, fioriere, aiuole, cestini, apertura e chiusura di aree verdi recintate, rimozione di foglie, rami secchi e rifiuti da vialetti e prati, cura e irrigazione manuale delle piante, sfoltimento cespugli, pulizia dalle foglie e dalla neve di aree cortilizie pubbliche di scuole, uffici decentrati, aree cimiteriali, aree annesse a strutture sportive ecc.); lavori di piccola manutenzione, ritinteggiatura, piccole riparazioni sempre compatibilmente con la propria condizione fisica e senza esposizione a rischi particolari e senza impiego di macchinari
- b) settore culturale: ad esempio, sorveglianza e vigilanza nella biblioteca in caso di mostre ed esposizioni o manifestazioni, nei luoghi in generale in cui è contenuto il patrimonio storico-artistico e culturale della collettività, al fine di consentirne una maggiore fruizione; valorizzazione delle attività ricreative e sportive
- c) settore sociale: ad esempio, supporto e collaborazione ai diversi servizi e alle iniziative dell’Amministrazione; supporto alla attività di custodia ed uscierato presso il palazzo comunale e le sedi comunali distaccate; assistenza ed apporto ai servizi bibliotecari, supporto nella assistenza a persone diversamente abili, anziani o bisognosi; vigilanza davanti agli istituti scolastici e/o durante le cerimonie religiose e le manifestazioni a carattere culturale, sportivo e civile.
“In un momento di grave crisi economica e sociale – hanno affermato il Sindaco Gilda Diolaiuti e l’assessore ai servizi sociali Rossella Pinochi – l’albo dei volontari va inteso anche come opportunità per evitare il rischio emarginazione dato che offre l’occasione di rendersi utili e sentirsi parte attiva della nostra comunità affiancando l’importante, ma diverso impegno, del volontariato svolto in forma associativa”.
Prima di avviare l’attività, sarà attivato un breve momento di formazione specifica da parte del responsabile del servizio comunale interessato, allo scopo di fornire le informazioni di base necessarie. Il Regolamento del Volontariato Civico, l’avviso ed il modulo della domanda sono disponibili sul sito internet del Comune e presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico c/o sede Comunale P.za XX Settembre 1 tel. 0572/95631 (orario di apertura al pubblico: da lunedì a sabato ore 8,00 – 13,00 e martedì pomeriggio ore 15:30 – 18:30).
Informazioni e chiarimenti inerenti l’ Avviso potranno essere richiesti via e-mail all’indirizzo: a.fedi@comune.piev-a-nievole.pt.it – oppure telefonando ai seguenti numeri: 0572/956349 – 0572/956347.
L’on Edoardo Fanucci scrive:
“Il Comune di Pieve a Nievole ha promosso un’iniziativa molto positiva: viene prevista una riduzione delle tasse comunali in favore di chi dedica parte del proprio tempo al volontariato. A mio avviso, si tratta di una piccola rivoluzione nel modo di vivere la cittadinanza e il rapporto con le Istituzioni.
Come annunciato dal Sindaco Gilda Diolaiuti, le persone interessante hanno tempo fino al 30 novembre per proporre la propria candidatura e rendersi utili nei confronti della Comunità. Tutti i volontari riceveranno un rimborso spese quotidiano, che dal prossimo anno potrà tradursi in una riduzione delle imposte.
Conosco il tema e condivido in pieno la strada scelta dal Comune di Pieve a Nievole. Non a caso, da Vice Sindaco di Montecatini Terme, con delega alla partecipazione, ho avuto l’onore e l’opportunità di promuovere il volontariato attivo introducendo l’albo dei volontari e delle associazioni, il regolamento sulla partecipazione e il progetto “My Time”, un’ esperienza di successo che premia, attraverso un bando annuale molto rigoroso, il merito delle proposte di partecipazione attiva con contributi economici”.