Un 77enne risultato positivo è ricoverato da ieri in condizioni stazionarie all’ospedale. L’appello del sindaco Diolaiuti. I controlli proseguiranno a 360 gradi
PIEVE A NIEVOLE. Confermato un caso di contagio nel comune di Pieve a Nievole. Si tratta di un signore di 77 anni ricoverato in ospedale in condizioni stazionarie. Oltre a questo caso di positività nel comune ci sono attualmente 14 concittadini in isolamento fiduciario dei quali 12 per rientri dall’estero e 2 per contatto con casi di covid.
“E’ una situazione ovviamente in costante aggiornamento qui da noi – commenta il sindaco Gilda Diolaiuti – come negli altri comuni sia per il periodo vacanziero che a prescindere da questo, per la ripresa significativa del contagio ovunque, in Italia e oltre”.
“La situazione – continua – non è certo incoraggiante. Negazionisti a parte, siamo tuttora nel pieno di una pandemia che non ha precedenti, ragione per cui è dovere di un’Amministrazione mettere in atto tutte le azioni possibili a tutela della salute pubblica a partire dal controllo del rispetto delle misure restrittive imposte a chi si trova in isolamento fiduciario. Bene. Da un paio di giorni la nostra Polizia Municipale ha avviato un’azione di controllo nei confronti dei 14 concittadini in isolamento fiduciario, azione che l’amministrazione comunale ritiene di primaria importanza, controlli che, vista l’emergenza sanitaria in atto, devono avere la precedenza su tutto”.
“Dai controlli ad oggi effettuati, è stato accertato che una cittadina rientrata dai paesi dell’est non era presso la propria abitazione, come del resto non c’era un italiano entrato in contatto con un caso di covid. Per entrambi è scattata immediatamente la sanzione da 400 a 1.000 euro e se nel periodo dell’isolamento fiduciario dovessero risultare positivi al Covid, per loro scatterà il penale per epidemia colposa.
Come li vogliamo definire questi “bravi” concittadini? Lascio a voi ogni considerazione”. I controlli continuano su tutto il territorio a 360 gradi riguardo l’argomento Covid-19.
“Indossiamo le mascherine e osserviamo tutte le misure di contenimento dell’infezione richieste e osserviamole ovunque: nei bar, a fare la spesa, dal parrucchiere, al parco, nei luoghi di lavoro tanto per fare degli esempi, perché i controlli saranno intensificati e non ci saranno ne se ne ma. I trasgressori saranno puniti a norma di legge.La situazione – conclude – è seria e come tale va vissuta e gestita. Non sono previsti sconti”.
Andrea Balli