PIEVE A NIEVOLE. Puntualmente, a ogni elezione le Amministrazioni comunali “si ricordano” che c’è l’erba dei giardinetti da falciare, gli alberi sulla pubblica via da potare, le buche nelle strade da sistemare.
Passate le elezioni, immancabilmente arrivano le tasse da pagare e anche stavolta l’Amministrazione pievarina, con la prima rata Tasi (16 giugno) e Tari (30 giugno), presenta ai propri cittadini un conto davvero salato.
Come sappiamo la Tari è la Tariffa sui rifiuti il cui pagamento serve per compensare la spesa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, un servizio che pesa sul bilancio comunale, quindi sui cittadini, per oltre 1 milione e duecentomila euro l’anno.
Noi del MoVimento 5 Stelle abbiamo analizzato i costi e le modalità del servizio, con particolare riguardo per la raccolta e il trasporto dei rifiuti, tuttora regolati dal contratto stipulato tra il Comune e l’Ecologia & Servizi S.r.l. nel gennaio 2014 e che sinora ha visto ben due proroghe, salvo la terza a fine giugno. La cosa che più colpisce è che con la Tari i cittadini di Pieve a Nievole pagano dei servizi che, di fatto, il gestore del servizio non eroga.
Il contratto prevede la sistemazione di un certo numero di cassonetti per la raccolta toner e T/F e anche il loro smaltimento; il regolare funzionamento di un numero verde tramite il quale segnalare problemi o avere informazioni; una campagna d’informazione per la corretta differenziazione dello smaltimento dei rifiuti. Tutti servizi ad oggi inesistenti.
Senza contare che i raccoglitori di pile usate e medicinali scaduti non sono sistemati nei luoghi e con le modalità previste dal contratto. A questi si aggiungono altri disservizi tra cui la totale assenza di cassonetti in alcune zone del Comune, la mancanza di un piano di pulitura e sanificazione dei cassonetti presenti sul territorio e, non ultimo, l’orribile spettacolo dei cassonetti traboccanti di materiale per giorni.
Un discorso a parte, poi, merita lo spazzamento delle strade, che dovrebbe servire a togliere rifiuti e sporco dalle strade e che invece, probabilmente per l’inefficienza dei mezzi usati, diventa un vero e proprio spostamento dei rifiuti di bordo strada con “sparpagliamento” su tutta la carreggiata.
Come se non bastasse, non si è ancora capito quali siano i giorni di passaggio prestabiliti, giacché il passaggio del mezzo il più delle volte non corrisponde né al programma presentato in Comune da Ecologia & Servizi Srl, né alla cartellonistica stradale messa dall’amministrazione comunale.
Il MoVimento 5 Stelle ha ripetutamente chiesto alla Giunta di porre fine a questi disservizi e di intervenire presso l’attuale gestore del servizio perché rispetti il contratto sottoscritto da entrambi, ma, a parte qualche “vedremo” dell’assessore competente, nulla ancora è cambiato.
Ci chiediamo perché l’amministrazione comunale non presti la dovuta attenzione alla raccolta dei rifiuti e perché trascuri di vigilare sulla qualità del servizio e ometta di sanzionare il mancato rispetto delle norme contrattuali da parte dell’appaltatore?
Il MoVimento 5 Stelle ricorda alla Giunta comunale che i cittadini li hanno eletti per gestire e amministrare al meglio i servizi da erogare e ci aspetteremmo quindi che mettesse lo stesso impegno che dedica all’organizzazione di feste, cene in piazza e inaugurazioni varie.
Movimento 5 Stelle in Valdinievole