PIEVE A NIEVOLE. La scorsa settimana, l’onorevole Edoardo Fanucci ha accompagnato il sindaco del Comune di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti e l’ingegner Alessandro Rizzello ad un incontro con il Ministro Graziano Delrio per valutare la realizzazione della rotatoria all’uscita del casello autostradale di Montecatini Terme.
Il progetto preliminare, che prevede una sistemazione basata su due rotatorie ravvicinate, è stato esaminato congiuntamente dalla Provincia di Pistoia, Regione Toscana e dai comuni interessati dall’opera, ottenendo un parere sostanzialmente favorevole alla realizzazione. Si tratta di un via libera atteso in Valdinievole da decenni e che potrebbe finalmente sbloccare i cantieri di un’opera centrale per il traffico dell’area.
“Il raddoppio ferroviario e la conseguente viabilità sostitutiva — spiega Edoardo Fanucci — cambieranno radicalmente una parte del nostro territorio, ma rimane assolutamente necessario provvedere in tempi brevi alla realizzazione della rotatoria, in una zona strategica congestionata negli anni da crescenti criticità di traffico.
La discussione sulla sistemazione del casello di Montecatini Terme e della sua connessione con la viabilità locale inizia nell’anno 2000 con un accordo Stato-Regioni.
Dopo oltre quindici anni, non è stato ottenuto nulla di conclusivo nonostante molteplici variazioni e rielaborazioni progettuali. È quanto mai urgente adottare una soluzione in grado di rispondere adeguatamente ai problemi di traffico in questo nodo stradale. Abbiamo promosso l’incontro con questo obiettivo, in modo da sbloccare una situazione che si trascina ormai da anni, con pesanti conseguenze sulla viabilità, la vita dei cittadini e lo sviluppo del territorio”.
“Siamo soddisfatti dell’attenzione e dell’impegno del Ministro Graziano Delrio verso la nostra comunità – ha detto il sindaco Gilda Diolaiuti –. Usciamo dall’incontro con la speranza che il progetto preliminare non subisca modifiche e dunque si possa procedere velocemente alla realizzazione delle rotonde senza espropri di suolo privato. I lavori, in questo modo, potrebbero iniziare già nel 2018, come auspicato dal Ministro stesso. La strada è ancora lunga, ma sono sicura che oggi è stato compiuto un passo in avanti verso la realizzazione dell’opera”.
[comunicato fanucci]