pieve. VIA CANTARELLE E VIA PAPA GIOVANNI XXII TRA ABBANDONO E DEGRADO

Pieve a Nievole, via Cantarelle

PIEVE A NIEVOLE. Un gruppo di cittadini ha promosso una raccolta di firme per segnalare al sindaco Gilda Diolaiuti e ai consiglieri comunali di Pieve a Nievole la situazione di degrado di via Cantarelle e di via Papa Giovanni XXIII.

Ecco il testo della lettera:

Ancora una volta siamo qui a denunciare lo stato di abbandono e degrado di via Cantarelle e zone limitrofe (vedi via Papa Giovanni, dove occorre implementare la segnaletica del senso unico, insufficiente) oppresse da problemi di vario tipo: parcheggi, viabilità pericolosa, cattiva gestione degli spazi verdi, immondizia e per ultimo ma non ultimo gli extracomunitari.

E inoltre migliorare i marciapiedi, che non consentono il passaggio a chi si trova sulla sedia a rotelle o alle mamme con i bimbi piccoli in carrozzina.

Non c’è un piano urbanistico. Via delle Cantarelle non è più una via ma un’autostrada in balìa dei camion. I parcheggi non sono idonei e quelli idonei non sono segnalati.

Pieve a Nievole, via Papa Giovanni XXIII

Mancano i marciapiedi, non c’è vigilanza per quanto riguarda l’abbandono dei rifiuti da noi più volte segnalato, per non parlare dell’unico verde pubblico, in mano ad una Onlus che spadroneggia in largo e in lungo.

Avevamo chiesto tramite petizione protocollata in Comune che la festa ivi organizzata venisse ridimensionata, che fossero tolte le giostre per adulti e rispettato il diritto alla sicurezza di chi vi abita.

Siamo stati totalmente ignorati e anche quest’anno siamo delusi e arrabbiati, anche perché gli organizzatori non hanno avuto rispetto delle regole dettate da sindaco e amministrazione con l’ordinanza che vietava la somministrazione di bevande in bicchieri e bottiglie di vetro e la chiusura alle ore 24 di tutta la struttura. Ordinanza giusta e consapevole, che però non è stata fatta rispettare.

Facciamo presente, proprio per i fatti sopracitati, che durante lo svolgimento della festa sono state nuovamente avanzate lamentele in un incontro in Comune, alla presenza del sindaco e del vicesindaco, ma nulla è cambiato.

Per quanto riguarda gli extracomunitari presenti in via Cantarelle, purtroppo non hanno un comportamento idoneo nei riguardi dei cittadini che li ospitano ed in particolare con chi abita nelle case vicine ai loro alloggi. Sono abbandonati a sé stessi e così non è certo possibile l’integrazione tanto decantata. Ci vuole più partecipazione delle autorità e delle cooperative che gestiscono il tutto.

Ci auguriamo che queste segnalazioni non cadano nel vuoto e speriamo, anzi chiediamo, una risposta scritta!

[comunicato luca piattelli]

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