pistoia. 1° GIUGNO A TUTTO JAZZ ALLA FONDAZIONE TRONCI

10176060_271888146315305_2853779585583624189_nPISTOIA. Quasi una big band è quella che si esibisce mercoledì 1° giugno alle 21:30, ingresso 5 euro, in corso Gramsci 37 a Pistoia, presso la Fondazione Luigi Tronci, per il quinto appuntamento del Festival organizzato con l’Associazione Culturidea.

La serata del 1 giugno è dedicata agli standard del jazz ed il gruppo che si esibirà è di inedita formazione e vede Matteo Fagioli (sax contralto e baritono), Francesco Panconesi (sax tenore), Febo Pezzolla (bonghi e nacchere), David Perondi (pianoforte), Simone Brilli (batteria), Alessandro Antoni (contrabbasso), Jacopo Fagioli (tromba e flicorno).

Il titolo della serata The Preservation Hall è di per se stesso un programma. La Preservation Hall è un notissimo locale di New Orleans ove si suona esclusivamente il jazz delle origini. La Preservation Hall, al 726 di St. Peter St. nel quartiere francese di New Orleans, è il bastione, il tempio del jazz tradizionale. Ma quella che è in fondo una ex galleria d’arte è, in realtà, molto più che un semplice museo dove clarinetti e banjo mantengono vive le radici del jazz.

Jacopo Fagioli
Jacopo Fagioli

La Preservation Hall Jazz Band deve il suo nome a questa sala leggendaria; la band ha viaggiato in tutto il mondo avendo come loro missione di alimentare, perpetuare la forma d’arte del jazz di New Orleans.

Suonata alla Carnegie Hall o al Lincoln Center, per la Famiglia reale britannica o per il re della Thailandia, questa musica incarna uno gioioso spirito immortale.

Fondata cinque decenni fa dal musicista di tuba Allan Jaffe e da sua moglie, Sandra, per mettere in mostra la musica, insieme alla Preservation Hall Jazz Band, composta da musicisti veterani, esiste anche la Spartan Hall.

Quest’ultima è una palestra, un banco di prova, un terreno sacro che, sotto la gestione del figlio dei Jaffe, il bassista e bandleader Ben, è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a prosperare, preservare, proteggere e far progredire il jazz tradizionale di New Orleans.

La ricerca del “vero jazz” ha attirato e attira anche oggi, molti nordisti ed europei a New Orleans. Nella Preservatio Hall si può ancora oggi ascoltare il vero autentico swing jazz di New Orleans.

Tuttavia il 1 giugno tutto questo sarà possibile farlo anche alla Fondazione Luigi Tronci grazie al gruppo musicale che interpreterà una carrellata di standard trai più noti e caratteristici del periodo d’oro della bellissima città della Lousiana.

Tra i componenti del gruppo jazzisti esperti e noti al pubblico pistoiese come David Perondi ed Alessandro Antonini, nonché giovani di talento come il trombettista Jacopo Fagioli, vincitore dei Berklee Clinics Umbria Jazz 2015, che dall’8 luglio al 14 agosto sarà proprio negli USA a Boston per una borsa di studio al prestigioso Berklee College of Music.

Nella serata del 1 giugno poi è corposa la componente sassofoni con Francesco Panconesi e Matteo Fagioli, mentre la batteria di Simone Brilli saprà dare a tutti il tempo giusto. L’appuntamento, dopo il Rock and Roll, i Beatles, cantautori e beat italiano, ora è con il jazz per il Culturidea Festival.

[culturidea]

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