PISTOIA. Numerose le novità contenute nel nuovo regolamento per l’assegnazione e l’utilizzo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Pistoia approvato dal Consiglio comunale a seguito della modifica alla legge regionale 96/1996.
Il nuovo regolamento recepisce alcune importanti novità introdotte dalla normativa regionale.
Occorre essere residenti o avere attività lavorativa in Toscana da un minimo di cinque anni, dimostrare di non avere proprietà anche all’estero, la situazione economica per l’accesso è determinata dal valore ISEE del nucleo familiare, inoltre bisogna dimostrare di non avere beni mobili registrati di valore superiore a 25 mila euro, ad esclusione dei beni necessari all’attività lavorativa.
Un’ulteriore novità riguarda i punteggi: tra gli altri, sono previsti due punti per coloro che risiedono nel territorio comunale da più di dieci anni.
Inoltre con la diversa distribuzione dei punteggi e dei criteri stabiliti dalla legge regionale, vengono valorizzate alcune categorie sociali: disabili, invalidi, anziani, famiglie monogenitoriali con figli a carico.
Tra l’altro, si dà l’opportunità di partecipare al bando di assegnazione degli alloggi a coloro che, a seguito di provvedimento di separazione, hanno la casa coniugale di proprietà assegnata all’altro coniuge.
È possibile fare domanda di utilizzo autorizzato da parte di famiglie che riversano in una situazione di disagio abitativo, in via emergenziale a causa di eventi gravi quali pubbliche calamità, sfratti esecutivi non prorogabili, morosità incolpevole, espropriazione forzata a seguito di pignoramento che comportino il rilascio di alloggi di proprietà privata, grave disabilità e temporanea impossibilità nell’abbattimento delle barriere architettoniche dell’alloggio utilizzato, in caso di provvedimento di separazione o sentenza passata in giudicato con obbligo di rilascio dell’alloggio, presenza nel nucleo familiare di un invalido al 100% o di un disabile grave o di soggetti in grave disagio sociale e che fruiscono di interventi socio-terapeutici o assistenziali. In questi casi l’alloggio potrà essere concesso per un massimo di tre anni, rinnovabili per altri tre.
Altro elemento innovativo è la possibilità di bandi di mobilità destinati agli inquilini di case popolari che vogliano trasferirsi in altra zona della città o che abbiano necessità di metratura diversa dell’alloggio a seguito di ampliamento o diminuzione del nucleo familiare.
Per ridurre i tempi di non occupazione degli alloggi, il regolamento rende possibile da parte degli inquilini, eseguire interventi di manutenzione straordinaria a sconto canone di affitto.
Infine, gli inquilini che abbiano la possibilità di acquistare un alloggio e quello che occupano non sia in vendita, possono partecipare al bando per l’acquisto di un altro alloggio che è inserito nel piano di vendita.
È possibile con la nuova disciplina lo scambio consensuale di alloggi fra nuclei familiari assegnatari.
Il regolamento è scaricabile dal sito internet del Comune di Pistoia https://www.comune.pistoia.it/media/Bozza_finale_Regolamento_.pdf
[daniele – comune pistoia]
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