PISTOIA. Il consiglio comunale di lunedì 12 dicembre ha approvato un debito fuori bilancio di circa 600 mila euro per un contenzioso in corso da oltre vent’anni con alcuni ex proprietari di terreni nella zona di via Erbosa che, negli anni Novanta, ricorsero per contestare l’esiguità dell’indennità ricevuta per l’esproprio.
I privati hanno attivato una procedura esecutiva (pignoramento presso terzi) a seguito di una sentenza loro favorevole (già impugnata dal Comune di Pistoia alla Corte di Cassazione) che si è conclusa con una transazione che ha originato il debito fuori bilancio appena approvato.
I termini dell’intesa e, dunque, il contenuto della deliberazione, prevedono il deposito delle somme relative all’indennità di esproprio nella Cassa Depositi e Prestiti e la liquidazione immediata delle spese legali. Le risorse necessarie derivano dall’avanzo vincolato di amministrazione del 2015.
A ricostruire la complessa vicenda è stato il sindaco Bertinelli il quale si è detto anche fiducioso nella pronuncia attesa per gennaio prossimo della Corte di Cassazione, in considerazione delle precedenti sentenze già emesse nei confronti di altri proprietari di terreni nella stessa area.
In apertura di dibattito, la capogruppo di Pistoia Domani Semplici ha evidenziato come la procedura attualmente seguita dall’amministrazione – trovare un accordo con il privato e riconoscere il debito fuori bilancio per intero – corrisponda a quanto prospettato dal proprio gruppo sei mesi fa. Positivo, per la consigliera, anche la scelta di depositare la somma nella Cassa Depositi e Prestiti in attesa del pronunciamento della Cassazione.
Il consigliere del Movimento 5 stelle Del Bino ha ricordato che il prolungarsi del contenzioso ha determinato sempre maggiori interessi e spese legali. Il pentastellato ha dichiarato, poi, l’astensione del gruppo per stigmatizzare le criticità riscontrate nel trattare in commissione consiliare, in tempi brevi, numerose istruttorie.
Secondo il Pd Gonfiantini, il provvedimento non prevede margini di discrezionalità e il parere dei Revisori dei conti rende garanzie sulla correttezza dell’operazione dal punto di vista della salvaguardia di bilancio. Il consigliere di maggioranza ha riconosciuto, inoltre, all’attuale amministrazione, il merito di aver voluto individuare una soluzione a un contenzioso ventennale.
Nella replica, il sindaco Bertinelli ha evidenziato come, dal 2012, l’amministrazione comunale abbia seguito una linea rigorosa, orientata a risolvere il contenzioso partendo dallo scioglimento del rapporto tra Comune ed Esselunga relativo al Pip di via Erbosa – portando a un risparmio di quasi un milione di euro – Inoltre, secondo la linea tratteggiata dal Comune, il terreno in oggetto – una volta liberato – potrà essere alienato con gli indici edificatori del Piano regolatore 1993-1997.
La votazione sul provvedimento ha registrato 23 favorevoli (Pd, Pistoia spirito libero, Federazione della sinistra, Insieme per Pistoia, Pistoia Domani, Forza Italia), 2 astenuti (Movimento 5 stelle), nessun contrario.
[balloni – comune pistoia]
