PISTOIA. Il Piano triennale di prevenzione della corruzione è previsto dalla legge 190 del 6 novembre 2012 e prevede che ogni anno le amministrazioni adottino il provvedimento triennale di prevenzione della corruzione, contenente l’analisi e la valutazione dei rischi specifici di corruzione e le misure di prevenzione da adottare.
Queste attività previste dal Piano vengono poi rendicontate annualmente in un report nel quale, oltre a specificare le azioni svolte e le tipologie di atti e procedure sottoposte al controllo, possono essere indicate anche le eventuali modifiche da apportare a regolamenti e procedure per migliorare la qualità dell’azione amministrativa.
Gli obiettivi principali del piano sono: promuovere la cultura della legalità, aumentare i livelli di trasparenza, di controllo e di monitoraggio, in particolare sostenendo il ricorso all’accesso civico nel senso di garantire ai cittadini l’accessibilità totale a tutte le attività dell’ente, creare un contesto sfavorevole alla corruzione.
Il Piano per la prevenzione della corruzione contiene anche quello per la trasparenza, che ha lo scopo di rendere pienamente accessibili le informazioni sugli atti pubblicati, sia quelli del Comune che delle società partecipate, anche attraverso il sito web istituzionale del Comune. Importanti anche le informazioni relative ai procedimenti amministrativi, agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione per i cittadini.
Il Piano per la prevenzione della corruzione potrà essere arricchito grazie anche alle proposte dei cittadini, delle organizzazioni economiche, sociali e sindacali, nell’occasione dello svolgimento della annuale Giornata della Trasparenza, al fine di migliorare le misure di prevenzione della corruzione.
Il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è il segretario generale del Comune Raffaele Pancari.
Il Piano è consultabile sul sito internet all’indirizzo http://www.comune.pistoia.it/media/PIANO_ANTICORRUZIONE_def_-_Copia.pdf.
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«VE PIACE ER GORGONZOLA…?»
UNA SOLA elementare riflessione – che, come tutte le considerazioni logiche, non può che lasciare senza parole quanti ragionano senza perdere il ben dell’intelletto.
Il Comune sta attraversando la «terra di mezzo» di un processone di intoccabili che sono una fila che non finisce mai, e si dota di uno strumento per arginare la potenziale corruzione.
Due le osservazioni:
- se fa questo, pur per incombenza di legge, si ammette che le tentazioni sono come la stella di Negroni: milioni e milioni di milioni. E ciò individua anche la “qualità italiana”
- se in Comune la gente è sempre la stessa dell’era Untouchables, come faranno a svegliarsi ora, i custodi, se prima, in un marasma come c’era, non si sono accorti mai di nulla?
Chiudo con una famosa battuta celiosa di Gigi Proietti nella parodia di La signora delle camelie: «Che se dice a Rivombrosa…?» (vedi).
Non è richiesta risposta.
e.b.
