PISTOIA. C’è un canino in via degli Scalzi a Pistoia in agonia, se qualcuno può intervenire, il proprietario non c’è, allego filmato.
[da maleci vv.ff. toscana]
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AGGIORNAMENTO
Sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Pistoia e l’animale è stato affidato alle cure di un veterinario.
Sembra dunque che la situazione sia stata risolta.
Cerchiamo tutti di collocare ogni fatto nella oggettività drammatica della vita reale di tutti giorni. Io personalmente trovo abbastanza esagerata e fuori luogo tutta questa morbosa attenzione verso gli animali domestici. A fronte di un disprezzo più o meno latente verso persone che, a prescindere dal colore della pelle o di qualunque altra aprioristica classificazione, subiscono un ostracismo stupido e inqualificabile. Non ho un preconcetto interiore contro il “micino” o contro il “canino” di casa. Ma che cazzo! Si parla sempre di una contrapposizione “stupida” fra più o meno legittimi diritti delle bestie e quelli veri e incondizionabili dell”Uomo”. Accendiamo il cervello più che ll cuore. Gli uomini possono farlo, le bestie no!
“Che cazzo” l’ha imparato da un animale?
Scusi Capecchi…ma cosa c’entra? Questa è una segnalazione riguardante un cagnolino abbandonato. Un atto civico che non è né in contrasto, né antagonista rispetto al’aiutare o meno una persona. Tra l’altro cosa c’entra il colore della pelle? Io distinguerei tra poveri e non poveri: l’Istat certifica che 4.5 milioni di italiani di cui 1 milione di bambini vivono in povertà assoluta. Vogliamo aiutarli anche loro (e non dico prima…dico anche, nonostante il termine “prima” è più che legittimo in un paese che non si cura affatto dei suoi poveri) o devono tingersi la pelle e sbarcare in gommone vicino a casa sua perchè vengano presi in considerazione?
Massimo Scalas
Il valore della sensibilità, per coloro che la posseggono, ha la forza della pluridirezionalità; la “compassione” si disvela per tutto ciò che circonda e non esclude qualcuno a scapito di altri, siano umani o meno. Nel giusto concetto di “cuore nobile” la persona che ne è dotata, sa comprendere le priorità e le esigenze di tutti gli esseri anche di un cane; non solo dunque un’azione morale unidirezionale, oltre civica, ma un comportamento del tutto naturale, in perfetta armonia tra mente lucida ed animo gentile.
E’ solamente un poco invidioso, il Sig. Capecchi. Per il cagnolino è intervenuto il veterinario.
Per i “compagni ortodossi”, dopo Pol Pot, sta intervenendo Renzi.
A chi chiederà aiuto il sig. Capecchi? Agli ufo?
Per assolo3333. Perchè non ti presenti con il tuo nome? Hai forse timore che si possa risalire alle tue origini? Comunque, alla tua domanda, rispondo con un secco no! Perchè, pur non conoscendoti, sono sicuro di non aver mai frequentato il tuo entourage.
Per Scalas. Abbiamo già avuto occasione di confrontarci in un recente passato. Mi pare evidente che le possibilità di poterci intendere siano piuttosto scarse.
Per dolce stil novo. Ti perdono l’anonimato perchè riconosco la nobiltà e la validità del tuo pensiero. Rimango comunque convinto di ciò che ho affermato nel mio commento. Attraverso il quale cercavo di evidenziare come, al giorno d’oggi, il senso comune generale porti ad avere più rispetto ed attenzione per le sofferenze degli animali che non verso quelle delle persone.
Per Alessandro Bonacchi. Ma stai bene di salute? Da quello che scrivi, non sembrerebbe. Fatti vedere, da’ retta.
Mario Capecchi
Ovviamente sono scarse nella misura in cui ogni pretesto è buono per infilarci dentro un credo politico travestito da altro…lei mette insieme pere e mattonelle per proporre un trito terzomondismo che sta consegnando l’Europa in mano all’estrema destra: aspettiamo le elezioni presidenziali francesi e vedrà che il vaso di pandora si aprirà. E non ce ne sarà per nessuno e sarà tutto merito vostro.
Massimo Scalas
non importa chi io sia gentile sig.Capecchi, io so che lei è un maleducato e uno sboccato e se non ha mai fatto parte del mio entourage c’ha rimesso lei 🙂
con questo si abbia i miei ossequi…
paraponzi ponzi po’
Ho già discusso in passato con Mario Capecchi, persona che, tutto sommato rispetto, ma dalla quale, politicamente parlando, mi divide un fossato larghissimo. Questa volta, però, concordo con una parte del suo ultimo intervento, in particolare per quanto dice a “dolce stil novo”, ma soprattutto al Bonacchi. Certe volte, veramente, di certi commenti sgangherati, fuori luogo, privi di qualsiasi argomentazione, non se ne può più.
Piero Giovannelli
L’OTTIMISMO DELLA RAGIONE
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Delle teorie non me ne può importare di meno. E vi spiego:
https://www.linealibera.it/wonderland-italy-mps-news-5-miliardi-di-euro-in-cerca-dautore/
https://www.linealibera.it/wonderland-italy-mps-renzi-dalla-carota-alla-rapina/
https://www.linealibera.it/wonderland-italy-alla-faccia-di-renzi-mps-caduta-libera/
Leggo queste tre notizie e mi chiedo, aldilà di chi è intervenuto finora (o fin’ora, come spesso scrivono i discendenti di Lettera a una professoressa…):
non è meglio un cane, anche se moribondo, rispetto a uomini che possono «accendere il loro cervello» (e mi si spieghi quanto lo fanno, per favore…)?
Non si richiedono risposte, per cortesia.
Buon fallimento a tutti!