PISTOIA. La Giunta ha licenziato la proposta di delibera che prevede l’acquisto da parte del Comune di Pistoia delle azioni di Copit dai Comuni di Quarrata, Agliana e Larciano. Spetterà adesso al consiglio comunale pronunciarsi su tale decisione che porterebbe l’Amministrazione pistoiese a detenere il 51,91% delle quote della società di trasporto pubblico, mentre adesso si attestano al 43,56%. Si tratta di 119.390 ulteriori azioni, per un valore di 313.483,26 euro.
Con l’acquisto di queste quote, dunque, il Comune di Pistoia acquisirà la maggioranza della società e il suo controllo, evitando così l’eventualità, prevista dall’attuale Statuto, che con la possibile vendita di quote di altri comuni soci e la riduzione sotto il 50% di proprietà pubblica l’azienda Copit si sciolga. Come già indicato nel programma di mandato del sindaco con questa decisione il Comune di Pistoia si fa garante dell’esistenza della stessa azienda e della pubblicità del servizio di trasporto pubblico locale: pubblicità del servizio, che l’Amministrazione comunale considera un obiettivo strategico insieme al ciclo dei rifiuti e del servizio idrico.
L’acquisizione da parte del Comune di Pistoia delle azioni di Copit dismesse dagli altri enti è era già stata oggetto della delibera del consiglio comunale dello scorso 18 novembre, che riguardava l’acquisto delle quote di Pieve a Nievole, con la motivazione, anche oggi ribadita, dell’importante lavoro di razionalizzazione organizzativa e risanamento economico e finanziario portato avanti dal consiglio di amministrazione della società, volto a recuperare le perdite di bilancio pregresse e iniziare ad abbattere l’indebitamento.