pistoia concreta. NESSUNO SI PERMETTA DI ASSOCIARCI A IDEOLOGIE O A PARTITI POLITICI

Pistoia Concreta

PISTOIA. Rimaniamo sorpresi da quanto riportato nel comunicato dell’Assemblea permanente Antifascista e Antirazzista di Vicofaro che si meraviglia (eufemismo) del fatto che la comunità di Ramini ci abbia concesso, per la serata di lunedì 23 ottobre, la sede del Circolo Arci al fine di incontrare i cittadini residenti nella zona.

Ma partiamo dall’inizio. La lista civica Pistoia Concreta e la neonata, omonima associazione sono composte da cittadini, in molti casi alla prima esperienza di impegno politico, che fin da subito hanno deciso di mettere al centro della loro attività Pistoia e i suoi cittadini.

Nessuno deve permettersi di associare l’attività di Pistoia Concreta a ideologie o a partiti politici.

Il nostro intento è quello di operare sul territorio, ascoltare i cittadini, provare a risolvere problemi da troppo tempo lasciati in disparte e portare all’attenzione delle istituzioni le reali esigenze della città.

Di Pistoia Concreta fanno parte anime di tutte le aree politiche che fin dall’inizio hanno condiviso l’idea che nessuna di queste avrebbe prevalso sulle altre.

Siamo sbigottiti nel leggere di essere considerati tra le “Organizzazioni che in un modo più o meno esplicito si rifanno a logiche fasciste di intolleranza e divisione”.

Il volantino di Pistoia Concreta

Non siamo disposti ad accettarlo, semplicemente perché tali logiche non ci appartengono per cultura, per formazione e soprattutto per coscienza.

Se c’è qualcosa che non va, crediamo che non sia all’interno dell’Arci, come riportato nel comunicato dell’Assemblea permanente Antifascista e Antirazzista di Vicofaro.

Quello che non va è, a nostro avviso, la piega di lotta sociale che sta prendendo la situazione socio politica della nostra città: il voler creare ad ogni costo una frattura tra sedicenti buoni e cattivi, ove non si prende il risultato dell’azione come metro di giudizio ma il presunto intento e, sopratutto, lo schieramento cui appartiene colui da cui l’azione proviene.

Vorremmo ricordare, anzi lo diciamo qui per la prima volta, che Pistoia Concreta, senza riflettori e videocamere, senza nessuna testimonianza social o comunicato, a settembre si è recata presso la parrocchia di Vicofaro per incontrare Don Biancalani e i ragazzi che accoglie, al fine di portare loro la propria solidarietà.

Il logo dell’associazione

Vorremmo ricordare che l’incontro di Ramini è esclusivamente organizzato per ascoltare gli umori dei cittadini, raccogliere istanze e portare risposte alle continue segnalazioni.

Questo è il nostro modus operandi. E, lo ripetiamo, non permetteremo a nessuno di sporcare con sillogismi fasulli il nostro impegno.

A titolo informativo riportiamo l’art. 1 dello statuto nazionale dell’associazione Arci, nel quale l’associazione Pistoia Concreta e la lista civica Pistoia Concreta si riconoscono:

“..promuove, sostiene e tutela l’autorganizzazione dei cittadini in quanto pratica fondamentale di democrazia e concreta risposta ai bisogni delle comunità. È un’associazione partecipata dai cittadini, in cui ogni socio può concorrere in prima persona ai processi decisionali.

L’associazione sostiene l’idea di un sistema democratico che sappia valorizzare la partecipazione dei cittadini, il principio di sussidiarietà inteso come condivisione delle responsabilità, il ruolo dell’associazionismo di promozione sociale e del terzo settore.

L’Arci esprime in pieno la propria autonoma soggettività politica interloquendo direttamente, in forza del suo agire sociale, con tutti gli altri soggetti della società..”.

Iacopo Vespignani – Capogruppo Pistoia Concreta

Stefano Losco – Portavoce Associazione Pistoia Concreta

 

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