PISTOIA. Il rispetto delle regole è alla base di ogni società civile, giusta e democratica ed è doveroso per ogni singolo individuo. Ancor di più deve essere avvertito e praticato da coloro che si propongono per ricoprire ruoli pubblici e di responsabilità nei confronti della collettività.
Invece, anche a questa tornata elettorale, vediamo disattese le disposizioni – in merito alla propaganda – da parte di alcuni gruppi politici, compresi coloro che criticano, giustamente, il Sindaco uscente per l’uso di canali istituzionali per la propria campagna elettorale.
È legittimo denunciare qualsiasi irregolarità, per un corretta competizione, ma è altrettanto vero che per avere il diritto di farlo, senza essere ipocriti e pretestuosi, si deve dare prima il buon esempio.
La disciplina sulla propaganda elettorale, secondo la circolare del Ministero dell’interno – Servizio Elettorale – n. 1943/V dell’8 aprile 1980 recita (confermata dall’ultima circolare del Ministero n.14/2017): “[…] I manifesti di propaganda elettorale possono essere affissi solo all’interno delle sedi dei partiti e dei comitati […]. Pertanto, per la violazione della norma di cui all’art.8, comma 3, della Legge n. 212/1956, requisito essenziale è che il manifesto sia affisso in luogo pubblico, cioè tale che si offra alla visione pubblica: l’illecito, dunque, non ricorre quando il manifesto, posto ad almeno 50 cm dalla vetrina, sia visibile al passante, che si fermi dinanzi ad un locale che, per essere fornito di vetrine, consenta anche la visione all’interno.
Per esemplificare: costituisce illecito il manifesto affisso sulla vetrina verso l’esterno; di contro, non costituisce illecito il manifesto affisso all’interno del locale e visibile all’esterno attraverso la vetrina”.
Queste disposizioni vengono ignorate in modo recidivo e ogni volta che ci sono elezioni delle elezioni, le vetrine delle sedi elettorali vengono tappezzate di spot! Nel 2015 lo abbiamo denunciato e sono state comminate le conseguenti sanzioni. Lo abbiamo dovuto fare anche questa volta denunciando queste irregolarità alle autorità competenti.
Continueremo a farlo nel caso continuassero. Siamo il Paese con più leggi e regole ma nel quale la solita politica è la prima a violarle. Se questi sono ancora i presupposti… gli effetti non potranno essere diversi da quelli attuali.
MoVimento 5 Stelle Pistoia