PISTOIA. Caro Direttore, mi appello al buonsenso: mi appello a Lei. Credo di ben rappresentare gli eletti dell’attuale sindaco uscente, Samuele Bertinelli: non nel senso di scelti col sistema elettorale, ma di prescelti… dal primo cittadino pistoiese.
In poche parole: ho sempre votato Pci, Pds… Ds… Pd, insomma ci siamo capiti. Ho sempre vinto a Pistoia. Credendoci, veramente, nelle scelte di un partito che pareva partito (ma non di testa).
Stavolta, non so. Sono combattuto. Un esempio, tra i mille che potrei farle. Non sono razzista: vengo da una famiglia che non lo è mai stata. Continuerò a non esserlo, ma mi spiega perché la Polizia Municipale è solerte a multare i pistoiesi che si provino a stare più di 3 giorni nella piazzola dei camper, vicino a Pizza Oplà, e si volta dall’altra parte in queste settimane?
Tutta la carovana nomade (che poi è un controsenso: non sono nomadi?) lì alloggiata, può starci? È un bello spettacolo per i turisti di Pistoia Capitale Italiana della Cultura? È un bel modo di fare nei confronti dei cittadini pistoiesi, che pagano le tasse e non vorrebbero assistere a questo sconcio?
Donne che danno da mangiare ai piccioni, in scodelle messe in qua e là (loro possono? Noi comuni mortali, no), bambini neri come la pece – perché sporchi, non vedendo acqua da anni – che giocano a importunare il prossimo, grandi che vanno a giro per negozi e case a… osservare l’effetto che fa. E Bertinelli? Non vede? Come la Polizia Municipale che comanda? Toh, che coincidenza!
Ecco, la mia Pistoia non può essere questa. Le ripeto: non sono un intollerante o, perlomeno, non lo ero sino a che ho visto, coi miei occhi, questo pressapochismo dilagante, questa città gioiello tenuta nella sporcizia delle discariche a cielo aperto della campagna, delle cartacce e fogliame e odor di urina del centro storico, delle erbacce dei cigli (non s’invita il privato a tagliarle per non essere sanzionato? Il Comune che fa? È sovrano… e allora voi sì, io no?).
Caro Direttore, non sono delle sue idee, non lo sono mai stato, ma le rispetto, perché dà spazio a tutti, non solo a quelli che la pensano come Lei. In questo dissimile da quel Bertinelli che si circonda di eletti. Eletti come me e chi ha sempre votato a sinistra (?) e si riscopre, suo malgrado, costretto a dare un po’ di ragione a destra. Una delle grandi colpe di questa amministrazione comunale.
Lettera firmata