PISTOIA. Un lettore ci scrive:
«I cittadini a Pistoia chiedono servizi e puntualmente il Comune e la Provincia rispondono con delle piagnucolose lamentele.
Un po’ come il detto: “Piove governo ladro” oppure con la classica letterina (stile C’è posta per te al premier @MatteoRenzi oramai pensiero fisso di una parte della sinistra più nostalgica del vecchio Pds).
Servirebbero risposte politiche (e lo sottolineo), ed una presa in carico autorevole.
E così agli studenti che lamentano il servizio di trasporto pubblico insufficiente si risponde approssimativamente: “ci dispiace prendetevela con il governo centrale”, oppure alle società sportive di nuoto senza strutture adeguate perché cadenti si suggerisce di strofinare la lampada di Aladino (con apposita lettera al premier).
Un giochino di melina tra Comune e Provincia che non può non destare dubbi, due amministrazioni che per eredità hanno lasciato davvero poco alla città in quest’ultima stagione politica.
Ma sarà poi vera la solitudine tanto ostentata dal Presidente della Provincia e coccolata dal Sindaco di Pistoia? Sarà davvero così isolata la nostra Provincia rispetto alle altre?
La nostra città, il nostro territorio hanno bisogno di una nuova stagione politica capace di dare vita ad un Governo locale che riformi, riqualifichi, semplifichi e aggiorni gli strumenti di governo e controllo del proprio amministrare.
La politica deve dare soluzioni e avere in testa progetti chiari.
Agitare lo scontento nelle generazioni non è serio! Soprattutto non è utile!
È serio invece coinvolgere le generazioni e la società civile e con gli strumenti a disposizione costruire per il loro futuro».
Massimo Alby
