PISTOIA. Il consiglio comunale di lunedì 9 novembre si è aperto con l’approvazione, a larga maggioranza, dell’ordine del giorno Ricordati di santificare le feste presentato dal capogruppo di Pistoia Spirito Libero Betti.
Il documento impegna l’Amministrazione a proporre ai gruppi della grande distribuzione un codice comportamentale di autoregolamentazione che permetta di individuare un calendario di chiusure condivise per almeno 9 giorni per il 2016.
Inoltre, ai parlamentari pistoiesi verrà chiesto di farsi promotori di iniziative per sollecitare l’approvazione del progetto di legge che disciplina gli orari di apertura degli esercizi commerciali per una modifica del decreto “Salva Italia” che determina la chiusura nelle giornate festive laiche e religiose. Al dibattito, iniziato durante la scorsa seduta, hanno preso parte numerosi consiglieri di maggioranza e minoranza.
“Migliaia di famiglie subiscono il commercio nei giorni festivi – ha evidenziato il consigliere Capecchi (Pistoia Domani), ricordando anche il traffico aggiuntivo generato da tali scelte soprattutto quando associate all’organizzazione di specifici eventi collaterali. Il consigliere Sabella (Forza Italia) ha ricordato, poi, l’importanza di “rispettare il senso delle festività” mentre Rossi (Movimento 5 stelle) ha sottolineato che “le aperture festive e domenicali non aiutano il commercio, non generano un vantaggio per le famiglie”.
L’ordine del giorno è stato approvato con 21 voti a favore (Pd, Pistoia Spirito Libero, Insieme per Pistoia, Federazione della sinistra, Forza Italia, Pistoia Domani, Movimento 5 stelle), 2 astenuti (Pistoria 1117, Franceschi del Pd).
Posticipate le comunicazioni, l’assemblea è passata a trattare le interpellanze. La prima, che riportava come argomento – il bliz della Polizia Municipale all’ospedale san Jacopo- dello scorso 9 ottobre, è stata presentata dal capogruppo di Pistoia Spirito Libero Andrea Betti che, tra i vari punti, ha chiesto delucidazioni sulla sosta gratuita dei dirigenti Usl e sulla convenzione stipulata con l’Azienda sanitaria.
In risposta, l’assessore competente in materia Tuci ha letto una nota del coordinatore della rete ospedaliera, a cui erano state richieste delucidazioni in proposito.
“Non esiste alcun atto aziendale che consenta il parcheggio gratuito per tutti i lavoratori dell’azienda. Ciò che esiste è un parcheggio dedicato ai dipendenti con accesso controllato attraverso specifico badge che consente la sosta gratuita fino al raggiungimento della massima capienza del parcheggio”.
La nota del coordinatore della rete ospedaliera prosegue evidenziando che “nessun dirigente Usl ha diritto ad alcun parcheggio gratuito se non esattamente come altro dipendente ha la possibilità di parcheggiare gratuitamente all’interno del parcheggio dipendenti”. Su tale aspetto, il consigliere Betti si è detto costernato.
L’assessore Tuci è poi passato a rispondere sugli aspetti di competenza del Comune.
“A seguito della convenzione stipulata, il personale del servizio Polizia Municipale è potuto intervenire nel rispetto degli atti adottati e pubblicizzati nelle forme previste dal Codice della strada, ovvero segnaletica verticale e orizzontale. Dal 9 al 30 ottobre sono pervenute dai cittadini 31 richieste e segnalazioni per interventi di controllo, in un arco temporale compreso tra le 7.30 e le 19, ed evasi secondo la disponibilità del personale”.
[comune pistoia]
Vedi anche: https://www.linealibera.it/pistoia-esselunga-liberta-dimpresa-e-parcheggio-del-san-jacopo/