PISTOIA. Sabato 12 novembre alle 16, negli Antichi Magazzini del Sale del Palazzo Comunale (in Ripa della Comunità), si svolgerà un incontro pubblico sul tema “Stato della popolazione nel mondo: l’Unfpa riparte dalle bambine”, promosso dalla “Rete 13 Febbraio-Pistoia” e da “Pistoia città di genere”. Interverranno: Serena Fiorletta (responsabile comunicazione Aidos), Daniela Belliti (vicesindaca e assessora pari opportunità del Comune di Pistoia), Pina Caporaso (Rete 13 Febbraio).
Aidos, Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo, presenterà il Rapporto Unfpa 2016 (fondo delle Nazioni Unite per la popolazione) sulle politiche a favore delle bambine che oggi hanno 10 anni, per la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. La vita dei 60 milioni di bambine che hanno oggi 10 anni dipenderà dai supporti che riceveranno e dalla possibilità che avranno di scegliere il proprio futuro, partendo dalla drammatica constatazione che oggi più della metà di questi 60 milioni vive in aree in cui la discriminazione di genere ha pesanti ricadute sui diritti, la salute e la sopravvivenza (le aree che ospitano più di metà di tutte le bambine sono anche quelle delle mutilazioni genitali, dei matrimoni precoci e imposti, dell’Aids, della povertà e della scarsa istruzione). L’Agenda 2030 prevede politiche che permettano alle bambine di oggi di realizzarsi nei prossimi 15 anni come donne capaci di autodeterminarsi e l’Unfpa ha lanciato questa sfida.
Il Rapporto che Aidos illustrerà a Pistoia è stato presentato in oltre 100 città di tutto il mondo, anche perché tutti gli Stati sono chiamati a dare il loro contributo alla realizzazione del Programma Unfpa che intende riconoscere e proteggere i diritti, le speranze, i sogni delle bambine.
Rete 13 Febbraio