pistoia. OGNI CITTÀ CHE SI RISPETTI C’HA LA SUA

Anche se tutto il tribunale di Pistoia fa finta di niente, anche se tutti gli avvocati tacciono, anche se il Csm non ha niente da dire, anche se Mattarella fa finta di nulla, anche se la procura di Genova non batte ciglio nonostante le segnalazioni, anche se il presidente Barbarisi difende questa situazione senza vergogna…



Provate a chiedervi se situazioni di questo genere, palesemente illecite, possano imporre l’acquiescenza coatta ai cittadini che, da certi campioni di imparzialità, si sentono dire: «Fratello, hai una pagliuzza nell’occhio: e ora te la levo io con 104 giorni di arresti domiciliari!».

È uno sconcio senza fine. Famiglie rovinate, persone perseguitate fino – nella migliore delle ipotesi – alla depressione. Gente costretta a cercare ricovero alla Caritas.

E fintanto che non si farà ordine in questo caos, sarà difficile poter parlare di giustizia a Pistoia. Cari signori magistrati di questa risma, non vi crede nessuno e la gente vi spregia!

Non siete d’accordo? Dimnostrateci che abbiamo torto: con i fatti, non con le cazzimme riparate dalle vostre toghe e da chi le protegge sfrontatamente.

E.B.
[direttore@linealibera.it]


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