pistoia. «RICCARDO III», OLTRE DUEMILA SPETTATORI

la-tragedia-di-riccardo-iiiPISTOIA. Un lungo applauso ha salutato al Manzoni di Pistoia anche l’ultima recita de La Tragedia di Riccardo III, la produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese, per la regia di Renata Palminiello (affiancata, nel lavoro sul movimento, da Elisa Cuppini), con il quale il teatro pistoiese ha aperto la sua stagione nel 400° anniversario della morte di William Shakespeare.

Oltre duemila gli spettatori (abbonati e non, molte anche le scuole da Pistoia e fuori provincia) che hanno seguito in quasi un mese di programmazione le ventuno rappresentazioni andate in scena in un Manzoni scenograficamente “trasformato” e ammiccante alla circolarità del Globe Theatre shakesperiano.

latragediadiriccardoiii-13Un imponente lavoro corale (dieci attori professionisti e diciannove non professionisti, tra adulti e adolescenti) che l’Associazione Teatrale Pistoiese, assieme a Renata Palminiello, ha pensato anche per contemplare un coinvolgimento ampio e mirato di molte realtà cittadine, come la Scuola di Musica Mabellini (a cui sono stati affidati gli interventi musicali dello spettacolo) o il Liceo artistico Petrocchi, i cui studenti hanno realizzazione parte dei costumi e degli oggetti di scena: un’esperienza di creazione radicata nel territorio, con, alle spalle, oltre un anno di lavoro appassionato, costante e capillare, fatto di indagine e di immersione nella contemporaneità dell’opera del “Bardo”, sfociato in due ore di spettacolo di particolare intensità.

“Ecco che così – commenta Rodolfo Sacchettini, presidente dell’Associazione Teatrale Pistoiese” – si vuole restituire al teatro la sua natura plurale, cioè essere “la più sociale tra le arti”, capace di creare e di alimentare relazioni tra gli attori e gli spettatori, ma anche tra il numeroso nucleo artistico e le tante realtà di provenienza. Il teatro è da sempre il luogo dove una comunità temporanea di spettatori si riunisce nello stesso momento a osservare, e così condividere, quelle che sono le grandi domande dell’essere umano, provando emozioni e allenando il proprio spirito critico. Ed è nel teatro di Shakespeare che le parole, con la loro profondità, sanno scavare dentro il cuore umano.”

Una scena del dramma [Matteo Tortora]
Una scena del dramma [Matteo Tortora]
Ricordiamo, ancora una volta, tutti gli attori in ordine di apparizione: Rosanna Sfragara, Sena Lippi, Mariano Nieddu, Costantino Buttitta, Gabriele Reboni, Massimo Grigò, Sofia Busia, Daniela D’Argenio, Carolina Cangini, Jacopo Trebbi e con Irene Berni, Letizia Bugiani, Riccardo Ciafro, Zeno Cocchi, Nicola Maraviglia, Elena Meoni, Alessandro Nannini, Emma Novelli, Olga Novelli, Franco Paluzzi, Lucrezia Pallotti Degli Esposti, Federico Pelliccioni, Tiziano Pratesi, Moreno Scoscini, Eugenio Ulivagnoli, Silvia Venturi, Matteo Vitale, musicisti in scena Virginia Belvedere, flauto e Giulio Soldati, tromba.

[marchiani – atp]

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