pistoia-riola. PERCHÈ NON SONO STATI ADOTTATI PROVVEDIMENTI DI SOMMA URGENZA?

La Pistoia Riola chiusa per questa frana?

PISTOIA —SAMBUCA. Da alcuni giorni la Strada Provinciale 24 Pistoia – Riola è chiusa per pericolo di caduta massi al km 11 + 200 in località I Cigni del Comune di Pistoia.

Per questo il sindaco del comune di Sambuca Pistoiese Fabio Micheletti, in contatto da subito con i tecnici della Provincia di Pistoia, ha incontrato ieri il collega sindaco del comune di Cantagallo per esaminare insieme la situazione.

 È stato deciso di chiedere un incontro con il presidente della Provincia Rinaldo Vanni. Inoltre domani mattina il consiglio comunale di Sambuca Pistoiese discuterà un ordine del giorno sulla viabilità provinciale.

“Il pericolo della caduta massi – ha scritto Micheletti – è stato accertato dal geologo nel corso di un sopralluogo effettuato il giorno 8 ottobre. Per rimuovere i sassi occorre l’intervento di una ditta specializzata. In questi casi si adottano provvedimenti di somma urgenza e si interviene.

Non mi è dato capire se questa procedura non è stata adottata a causa dei noti problemi economici che assillano la Provincia.

L’interruzione

Mi auguro che la Provincia con una nota ufficiale chiarisca come intende procedere. Sta di fatto che la chiusura crea non pochi problemi e che dovrebbero essere fatti subito almeno gli interventi indispensabili per permettere quanto meno una circolazione veicolare a senso unico alternato”.

“Certo è – prosegue il sindaco di Sambuca — che dopo la chiusura della Sp 52 la Provincia non può pensare di risolvere i problemi viari chiudendo a tempo indeterminato anche la Sp 24. Se non ci sono le risorse si invochi l’intervento dello Stato”.

Ci sono delle forti preoccupazioni anche per i servizi di emergenza urgenza.” In caso di incendio o di incidente stradale cosiì come di gravi problemi sanitari che richiedano urgenti interventi terapeutici siamo in condizioni di aggravata vulnerabilità proprio per le difficoltà viarie in esame. Si avvicina poi l’inverno e le preoccupazioni si estendono anche al piano neve”.

[Andrea Balli]

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