pistoia. VOLTI COME MESSAGGI, FILIPPELLI ESPONE AL BAR CORA

P1030331PISTOIA. È visitabile fino al 10 maggio una esposizione di opere eseguite in pastello e acrilico su carta, prevalentemente volti, al bar Cora in via IV novembre.

Le opere sono frutto di un mio interesse verso i volti e lo sguardo, principalmente come scavo interiore, lavorio dell’anima dove affiorano le tensioni, sofferenze, presenze ritratte o elaborate da grandi artisti (Rembrandt, Antonio Ligabue, ecc.) .

“L’essere umano non ha soltanto un corpo, ma anche un volto. E un volto non può essere trapiantato o scambiato. Un volto è un messaggio, spesso all’insaputa della stessa persona. Non è forse il volto umano un insieme vivente di mistero e significato? Tutti lo vediamo e nessuno riesce a descriverlo. Chi può guardare un volto come se fosse una cosa ovvia?”. A. J. Heschel.

Il pittore Antonio Ligabue nei suoi autoritratti sembrava volesse esprimere l’ansia incontenibile di annunciarsi, di manifestare la sua presenza.

Il mio interesse verso gli autoritratti prende le mosse proprio dall’ansia di annunciare la presenza in un contesto omologante dove l’irrilevanza dell’unicità viene perseguita dalla società consumista che tutto livella, anche i volti.

“Qualunque essere grida in silenzio per essere letto altrimenti”. S. Weil.

[comunicato]

Print Friendly, PDF & Email