PISTOIA. Il dott. Massimo Paudice scrive:
Gentilissimo direttore,
come cittadino (e contribuente) pistoiese sottopongo alla sua cortese attenzione i seguenti fatti.
- 1) Il 9 luglio 2013 richiesi personalmente alla segretaria Sig.ra Grazia Chiti un colloquio con la vicesindaco dott.ssa Daniela Belliti. Trascorse tre settimane senza essere stato contattato, il 31 luglio rinnovai, sempre di persona, alla sig.ra Chiti la mia richiesta. Il 9 settembre 2013 incontrai in piazza Duomo l’amico Alessio Bartolomei che si recava ad una seduta del Consiglio comunale. A lui esposi, tra l’altro, il mio vivo disappunto per non essere stato contattato, neppure telefonicamente, dalla vicesindaco Belliti. Nel pomeriggio dello stesso giorno la dott.ssa Belliti – alla quale, senza essere stato da me autorizzato, Bartolomei aveva segnalato il mio disappunto – mi chiama sul cellulare e, dichiarandosi totalmente all’oscuro della mia richiesta, mi invita a rivolgermi nuovamente alla segretaria per fissare un nuovo appuntamento. Invitandola a risolvere con urgenza l’evidente incomunicabilità tra lei e la propria segretaria, mi dichiarai non più disponibile ad incontrarla.
- 2) Sabato 8 marzo 2014 ho personalmente richiesto all’Ufficio di Segreteria un incontro con il Sindaco dott. Bertinelli. Trascorse quattro settimane senza esito alcuno – neppure una telefonata giustificativa di tanto ritardo – mi sono recato presso il medesimo Ufficio, dichiarandomi non più disponibile ad incontrare un Sindaco a cui, evidentemente, poco interessa ascoltare la voce dei propri concittadini.
- 3) Il 17 luglio, recatomi presso l’assessorato alla cultura, ho richiesto – mediante apposito modulo fornitomi dalla impiegata a ciò addetta – un breve colloquio con l’assessore dott.ssa Elena Becheri. Il 7 agosto, non avendo la mia richiesta avuto seguito, ho contattato telefonicamente la segretaria dell’assessore, la quale ha dichiarato di non sapere nulla della mia richiesta, a lei mai pervenuta.
- 4) Il 19 settembre u.s. ho chiesto all’Ufficio di Segreteria di essere telefonicamente contattato almeno dalla portavoce del Sindaco. Anche stavolta senza alcun esito.
Questi i fatti che, per quanto mi riguarda, si commentano da soli.
Ringraziandola per l’attenzione, porgo i migliori saluti e l’augurio di buon lavoro.
Dott. Massimo Paudice
Evidentemente hanno dato direttive molto severe sulla selezione dei colloqui personali… e fanno passare solo chi sono sicuri che porti buone notizie…
Oppure é in atto un complotto, o peggio ancora mobbing dal basso, per minare le basi della democrazia.