PITEGLIO. [a.b.] Si è tenuta ieri la giornata dedicata al ricordo in memoria dei quindici civili trucidati nel 1944 dalle truppe nazifasciste in ritirata.
Nel corso della giornata è stata anche riconsegnata la piastrina militare del soldato Leopoldo Pelleschi, classe 1910, originario di Calamecca e caduto lungo il fiume Don nel 1942.
La piastrina è ricomparsa casualmente quest’anno negli Stati Uniti, ritrovata sul banco di un rigattiere.
La figlia del soldato Pelleschi ha onorato il Comune e l’Anpi della sua presenza e dopo settantaquattro anni è rientrata in possesso della preziosa testimonianza.
“Un grazie di cuore – ha scritto il sindaco Luca Marmo – al dottor Barontini dell’Istituto Storico della Resistenza, all’Anpi montagna pistoiese, al comune di Serravalle Pistoiese per la presenza, alla Pro Loco di Calamecca per l’accoglienza”.
A questo link l’intervento del sindaco Luca Marmo “Per le vittime civili e militari della Resistenza”.
“Vorrei ringraziare – ha scritto invece l’assessore Giulio Baldassarri – Gianfranco Spinelli, l’Isrpt e l’associazione Bersaglieri per aver risposto all’invito; la dottoressa Carolina Mattioli per l’eccellente esposizione di Piteglio (1922-1948); lo storico Antonio Orsucci per il grande contributo dato; Beatrice Flore e tutta la Pro Loco di Prataccio per il supporto tecnico.
“Un ringraziamento particolare va riservato ai cittadini di Calamecca e alla Pro Loco della frazione: come sempre una grande e sentita partecipazione, il segno di una coscienza civile radicata e appassionata”.
