PLAID, MASCHERINE, GUIDE E I BISCOTTI DELLE SUORE A SOSTEGNO DEL DUOMO DI PRATO

Prato Cultura e Artemia lanciano la campagna «Cose belle per il bene della città». Idee regalo per contribuire al restauro e alla messa in sicurezza della Cattedrale

Campagna per il restauro duomo_ da sx_Nardone_Bartoletti_Menicacci_Bresci

PRATO. «Cose belle per il bene della città». È il nome della nuova campagna natalizia promossa dalla cooperativa Prato Cultura e dall’associazione ArteMìa, che offre la possibilità di regalare per questo Natale un pizzico di Prato e, al contempo, di aiutare la città nel restaurare uno dei suoi simboli, la Cattedrale di Santo Stefano. Per farlo basta acquistare plaid e mascherine griffate con il Duomo di Prato, Bruttiboni delle suore di San Clemente e la guida turistica della Cattedrale. Idee regalo utili per festeggiare un Natale tutto pratese.

A ottobre, lo ricordiamo, a seguito di alcuni rilievi effettuati sulle superfici lapidee esterne della Cattedrale, sono emerse alcune criticità e l’Opera del Duomo ha deciso di intraprendere un intervento di revisione e messa in sicurezza. I lavori saranno finanziati in parte dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e in parte dalla Diocesi, che dovrà intraprendere un non semplice percorso di reperimento dei fondi necessari. I costi ancora non sono stati quantificati ma Prato Cultura e ArteMìa hanno deciso di giocare d’anticipo e di dar vita a una raccolta fondi proponendo una serie di oggetti da regalare per Natale, il cui ricavato andrà proprio alla Diocesi per contribuire a questi importanti lavori.

«Attualmente abbiamo messo in sicurezza le parti del Duomo che presentano maggiori criticità ed è stato transennato il portone principale di accesso alla Cattedrale – precisa il presidente dell’Opera del Duomo di Prato Francesco Giambattista Nardone —. L’obiettivo è quello di poter iniziare in primavera la messa in sicurezza delle superfici lapidee delle facciate. Oggi disponiamo di una mappatura completa della Cattedrale in forma tridimensionale, siamo perciò in grado di sapere e numerare tutte le pietre e le lapidi presenti sulle facciate del Duomo e del campanile, così da poter fare interventi mirati e selettivi».

«Abbiamo voluto cercare tra i simboli pratesi — spiega Gabriele Bresci, presidente della cooperativa Prato Cultura — degli oggetti che potessero far subito pensare a Prato. E così il Lanificio Idealtex ha appositamente creato per la campagna una coperta in lana rigenerata; la Abc Projetct Srl ha prodotto mascherine con i simboli pratesi; le monache di San Clemente sforneranno i famosi BruttiBoni.

Il logo della campagna

E poi ancora la Diocesi ha messo a disposizione delle guide tascabili del Duomo, mentre ArteMìa donerà il ricavato della campagna natalizia di tesseramento 2021 e sarà quindi possibile regalare la loro tessera associativa e un pacchetto di visite guidate».

«Tutti oggetti legati al Duomo perché ci piaceva che un pezzettino della città potesse finire sotto l’albero dei pratesi e non solo — aggiunge Veronica Bartoletti, presidente di ArteMìa — e, allo stesso tempo, aiutare il monumento più importante della città con prodotti buoni e belli».

Ecco nel dettaglio le idee regalo.

  • Per questo Natale 2020 le monache di San Clemente hanno voluto contribuire al restauro della facciata del Duomo di Prato offrendo i loro Bruttiboni, dolci ormai tra i tipici di Prato conosciuti anche con il nome di Mandorlati di San Clemente. Offerta minima 18 euro al chilo.
  • Tra gli altri oggetti acquistabili, la Beat Collection del Lanificio Idealtex, ha realizzato un plaid in lana rigenerata Made in Italy con il simbolo del Duomo di Prato. Il plaid, dal costo di 35 euro, sarà ottimo per tante occasioni: come sciarpa, come scialle, da stendere sul prato per gite fuori porta o da usare sul divano per stare al calduccio e in relax!

«Siamo pratesi e dobbiamo tutti contribuire a salvaguardare il territorio e il nostro Duomo — aggiunge Armando Menicacci del Lanificio Idealtex —. Abbiamo perciò deciso di partecipare al progetto con questo prodotto, il nostro prodotto di punta. Si tratta di un prodotto ecologico, realizzato con filati rigenerati, a km zero, prodotto con materiale che si trova nella zona pratese, da produttori locali».

  • Le mascherine con i simboli di Prato realizzate dalla Abc Project Srl saranno disponibili in due taglie (M – L) e in due le versioni: con la famosa scultura «forma squadrata con taglio» meglio conosciuta come «buco di Moore», e con il Duomo di Prato. Le mascherine, totalmente Made in Italy, sono in tessuto tecnico sportivo, lavabile in lavatrice, riutilizzabile, traspirante e di estremo comfort. Costo 10 euro.

Tra i possibili regali, non poteva mancare qualcosa che raccontasse il valore storico ed artistico della Cattedrale di Santo Stefano: una guida tascabile dal titolo «Il Duomo di Prato» scritta da Virginia Barni, Edizioni Libreria Cattolica. Costo 5 euro.

Infine sarà possibile regalare la tessera Socio ArteMìa 2021 e abbinarvi una o più visite guidate. La tessera socio più una visita guidata costa 15 euro (è possibile altrimenti regalare solo la tessera socio con un contributo di 10 euro o aggiungere più di una visita guidata).

Come fare l’ordine. È possibile regalare insieme i seguenti oggetti con uno sconto sul totale: plaid di lana rigenerata, Bruttiboni, guida a 50 euro, invece che 58 euro. I regali devono essere prenotati contattando l’associazione ArteMìa (info@artemiaprato.it; 340 5101749), e occorre poi fissare con loro il giorno di ritiro dei pacchi, che potrà essere fatto a partire dal 9 dicembre.

[diocesi di prato]

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