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POGGIO A CAIANO. Presso la parrocchia di Bonistallo-Poggio a Caiano martedì 6 settembre alle 21 si terrà la conferenza-dibattito con Frei Betto (domenicano brasiliano, scrittore e teologo) sul tema. “Utopia e Giustizia. Una luce dai sotterranei della storia”.
Biografia
Carlos Alberto Libanio Christo, al secolo Frei Betto, nasce a Belo Horizonte in Brasile nel 1944.
Si laurea in fisica. Fa parte della Giac, di cui è dirigente nazionale. Entra nell’ordine dei Domenicani.
Durante la dittatura militare (1964) aiuta i perseguitati politici a fuggire all’estero, per questo è incarcerato e torturato dal 1969 al 1972, insieme a tre suoi confratelli: Frei Ivo, padre Fernando e Frei Tito, il quale a cause delle gravi torture ricevute si impiccherà a Lione in Francia pochi anni dopo.
Frei Betto in carcere scrive il libro Dai sotterranei della storia, che lo renderà famoso in tutto il mondo. A seguire: Battesimo di Sangue, ecc… A tutt’oggi ha edito 70 libri, di cui 12 in Italia.
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Teologo della liberazione è stato una dei principali “agitatori” insieme a Gustavo Gutierrez, Leonardo Boff, Marcelo Barros e molti altri che hanno portato il Vaticano ad intervenire, e a bloccare la Teologia della liberazione.
Animatore dei Movimenti popolari, assessore delle Comunità ecclesiali di base, della Pastorale operaia, della commissione Pastorale della terra e del Movimento Sem Terra, è fondatore del movimento Fede e Politica.
Ha fatto parte del primo governo Lula dal 2003 al 2004 come consigliere speciale del presidente per il programma Fame Zero.
È giornalista, scrive settimanalmente su 26 quotidiani brasiliani.
“Se voi però avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri”.
Don Lorenzo Milani, “L’obbedienza non è più una virtù”
[antonio vermigli]