poggio a caiano. INIZIATI I LAVORI ALLA PALAZZINA REALE

A Poggio a Caiano si allestisce il cantiere

POGGIO A CAIANO. È stato aperto il cantiere per l’opera di restauro architettonico del tetto della Palazzina Reale, sede del Comune di Poggio a Caiano.

L’edificio settecentesco, inserito nel sistema della Villa Medicea e che fu in origine l’abitazione del giardinieri di corte dei Medici, cambiò funzione più volte nel corso dei secoli. Per lungo tempo fu sede delle scuole di Poggio a Caiano e da oltre cinquant’anni ospita gli uffici comunali. Lo scorso 28 ottobre 2019 è stato firmato l’accordo tra il Comune ed il Demanio, che ha sancito il passaggio di proprietà della Palazzina, da statale a comunale.

Questa opportunità offerta dal federalismo demaniale, consente agli enti locali di acquisire la proprietà di immobili dello Stato, di fatto già vissuti dalle comunità locali, ha dato modo al Comune di Poggio a Caiano di prendere in carico l’edificio e di potersene prendere cura in maniera diretta.

Il contributo che il Comune pagava allo Stato per l’occupazione dell’edificio viene adesso utilizzato per ristrutturare l’edificio, a partire dal tetto.

“Abbiamo lavorato per dare davvero ai poggesi quella che è ormai da mezzo secolo la casa dei poggesi”, commenta il sindaco Francesco Puggelli.

“I nostri nonni sono venuti a scuola qui e quotidianamente i cittadini frequentano questo edificio per accedere agli uffici comunali. Ma accanto al valore storico della struttura e a quello affettivo da parte di tutti noi, c’è anche un valore economico da non sottovalutare.

Alla Palazzina Reale di Poggio a Caiano i lavori di restauro partono dal tetto

Acquisire la Palazzina Reale, significa mantenere sul territorio quelle risorse che fino ad ora venivano spese per pagare l’affitto allo Stato. Nei prossimi anni reinvestiremo questa somma per ridare un volto nuovo alla Palazzina, rendendola più accogliente e funzionale. Un altro passo per un centro storico più bello e per una maggiore fruibilità dei servizi comunali”.

“Quest’anno partiamo dal tetto, che è tra gli elementi più bisognosi di un restauro”, aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Tommaso Bertini. “Ringrazio tutti i collaboratori dell’Ufficio Tecnico comunale perché siamo siamo riusciti a partire con i lavori alla palazzina nei tempi previsti e ciò nonostante l’emergenza Covid. Il progetto è solo il primo che vedrà coinvolto l’immobile acquisito dai poggesi e ci consentirà di recuperare molti spazi all’interno del palazzo comunale”.

“Nello specifico – spiega l’architetto Ricciarelli – il progetto mira alla tutela e valorizzazione della Palazzina. Alcune porzioni dei soffitti del secondo piano presentano segni di ammaloramento dovuto ad infiltrazioni d’acqua piovana provenienti dalle coperture.

Dalle indagini che è stato possibile effettuare l’orditura portante della copertura (travi e correnti) è integra e non pare intaccata dalle infiltrazioni, per cui non vi sono chiari segnali di problemi di stabilità. Anche il cornicione esterno di sostegno alla gronda sarà interessato dalle opere di restauro.

Tuttavia, l’intervento si rivela importante non solo per rimuovere le cause delle infiltrazioni, ma anche e soprattutto per un efficientamento energetico di questo Palazzo monumentale. Sarà posta in opera un sistema coibente sotto-manto, mantenendo comunque invariate le quote di gronda, che contribuirà a contenere la dispersione di calore migliorando l’efficienza degli impianti di riscaldamento, con conseguente risparmio economico nella gestione dell’immobile”.

[comune di poggio a caiano]

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