PRATO-POGGIO. [a.b.] Una quindicina di richiedenti asilo, di origine africana, ospitati nella struttura di via Lombarda a Poggio a Caiano stamani hanno protestato in via Cairoli, sede della Prefettura di Prato, per la qualità e la quantità del cibo ricevuto, lamentando anche la mancanza di Tv e l’assenza del wi-fi (leggi).
A questo proposito l’amministrazione comunale di Poggio a Caiano in una nota ha espresso grande rammarico, stigmatizzando la protesta inscenata:
Questi episodi sono assolutamente inaccettabili. Condanniamo questo comportamento senza se e senza ma – hanno dichiarato il sindaco Marco Martini ed il vicesindaco Francesco Puggelli –. La nostra comunità da un paio di anni ormai sta lavorando sull’accoglienza con l’obiettivo dell’integrazione con ottimi risultati e non era mai successo un fatto come questo, che ora rischia di vanificare tutto ciò che è stato fatto finora.
Pertanto chiediamo alla Prefettura che vengano presi provvedimenti immediati nei confronti di quei soggetti che si sono resi protagonisti di quanto avvenuto questa mattina.
La presenza sul territorio dei rifugiati è fondata su alcune regole di base che se infrante devono prevedere un immediato allontanamento.
Parallelamente chiederemo un incontro immediato ed urgente al gestore per capire l’accaduto e porvi immediati provvedimenti.