Dura presa di posizione del gruppo consigliare “Poggio Insieme” nei confronti delle parole rilasciate dal Sindaco Palandri e dalla sua Vicesindaca Bresci sulla manifestazione di Sabato a difesa della Piazza.
POGGIO. Tante persone — come da tempo non se ne vedevano a Poggio a Caiano — sabato sono scese in piazza manifestando pacificamente per difendere il progetto originale della piazza, chiedere risposte sulla “variante Palandri” ma soprattutto fare una proposta del tutto normale, almeno in teoria: che si convochi un’assemblea pubblica con il Sindaco.
“Irrispettosi” li ha definiti il Sindaco Palandri nella sua replica. Come se questo non fosse stato abbastanza, segue a ruota il commento della vicesindaca Bresci che — sulla pagina ufficiale del Comune— bolla certe manifestazioni civili come “di dubbio gusto per non dire demenziali”.
“Non possiamo esimerci da contestare le parole del Sindaco Palandri in merito alla pacifica manifestazione che si è svolta sabato scorso davanti al cantiere di Piazza XX Settembre. Affermare che è “irrispettoso” il loro manifestare a nostro avviso equivale a dire “state zitti”.
Ancora più grave il commento della vicesindaca Bresci, che sulla pagina istituzionale del Comune allude alla manifestazione definendola “demenziale”. Ma come si permette? Ma chi si credono di essere, i padroni di Poggio? Queste parole sarebbero state inaccettabili da chiunque, a maggior ragione da chi riveste un ruolo pubblico e dovrebbe almeno sforzarsi di rappresentare tutti i cittadini — anche quelli che hanno un’idea diversa dalla loro” commentano i consiglieri Puggelli, Pucci, Vettori e Tasselli del gruppo “Poggio Insieme”.
“Davanti ad una legittima, democratica e rispettosa manifestazione promossa dai cittadini, un’amministrazione seria sarebbe scesa in Piazza a disposizione dei cittadini — visto che erano a conoscenza della manifestazione già da diversi giorni — per dialogare con loro e rispondere alle loro domande.
Tra l’altro più che legittime” Commenta il capogruppo Puggelli. “Invece loro anche questa volta sono scappati dal confronto e hanno preferito chiudersi nel chiuso delle loro stanze arroccandosi in quel palazzo che credono di aver conquistato come si fa con un regno”.
“Non solo: abbiamo dovuto assistere all’ennesimo teatrino di falsità sulla scelta della variante. Stavolta è tornata di moda la colpa della Regione. Ricordiamo che la Regione non ha mai chiesto alla giunta Palandri questa variante, e questo lo dicono gli atti. La variante stravolge il progetto originario della Piazza, e questo lo certifica il parere contrario dato dalla Sovrintendenza, e la viabilità e la sicurezza non c’entrano niente con questa scelta di cui continuano a non avere il coraggio di assumersi la responsabilità.” Continuano i consiglieri di Poggio Insieme.
“Se sono convinti delle bugie che continuano a dire da mesi, perché si sono sempre sottratti a qualsiasi confronto pubblico? Da parte nostra, li abbiamo sempre invitati a tutte le nostre assemblee pubbliche ma non si sono mai presentati. Il motivo è semplice: non esiste nessun documento a sostegno delle loro falsità”. Concludono i consiglieri: “I cittadini hanno chiesto un incontro pubblico, hanno chiesto trasparenza e si sono sentiti dire che “sono irrispettosi” e che partecipano a “manifestazioni demenziali” invece che “eventi culturali di cui avrebbero un disperato bisogno”, risposte indegne da parte di Sindaco e vicesindaco. Riteniamo che il Sindaco e la sua Vice debbano immediatamente scusarsi”.
[poggio insieme]
