I risultati sui materiali bruciati fanno emergere la presenza di cemento-amianto con ricadute nel punto dove è avvenuto il rogo
POGGIO. Oggi, 1 agosto, sono arrivati i risultati da parte di Arpat in merito all’incendio di via Lombarda. Arpat ha eseguito dei campionamenti sui materiali bruciati. Dalle primi analisi è risultata la presenza di cemento-amianto.
Ma, per fortuna, la notte dell’incendio la quasi totale assenza di vento ha fatto sì che i fumi dell’incendio stesso, domato in maniera tempestiva da parte dei vigili del fuoco, non andassero a invadere le aree circostanti ma solo con ricadute nel punto dove è avvenuto il rogo.
Di seguito la nota dell’Arpat, che esclude reali impatti oltre l’area immediatamente intorno all’evento.
“Il 30 luglio 2023, i Vigili del Fuoco (di seguito VV.F) hanno attivato ARPAT per un incendio che ha interessato tre capannoni industriali nel comune di Poggio a Caiano, a Prato. Il personale dell’Agenzia è giunto sul luogo quando l’incendio era ormai sotto controllo grazie al tempestivo intervento dei VV.F.
I nostri operatori hanno provveduto a contattare l’Azienda Sanitaria Locale (ASL) e nel corso dell’attività di ispezione, in stretta collaborazione con i Vigili del Fuoco, hanno acquisito informazioni sui materiali incendiati, in prevalenza si tratta di prodotti in plastica, carta e legno.Destano preoccupazioni, invece, le coperture dei capannoni, crollate per l’incendio. Per determinare la natura delle stesse, al fine di valutare la presenza di materiale in cemento-amianto sia nella coperture che nei controsoffitti dei capannoni incendiati, il personale dei VV.F, in collaborazione con ARPAT, ha effettuato campionamenti oggetto di analisi in corso presso i laboratori dell’Agenzia.
Dalle prime risultanze analitiche è emersa la presenza di cemento amianto che impone la presentazione di un piano di raccolta e smaltimento di tali materiali e dei rifiuti da questi contaminati, già oggetto di richiesta da parte di ARPAT.
L’Agenzia ha altresì provveduto a valutare la direzione dei venti al momento dell’incendio, scoppiato intorno alla mezzanotte. Nel periodo notturno, momento di massima attività dell’incendio, il pennacchio saliva in quota ed i venti si mostravano molto deboli dal quadrante Sud – Sud-Ovest con direzione quindi nord est.In considerazione, quindi, della situazione meteorologica, della posizione del punto di incendio rispetto alle abitazioni e della durata dell’evento, relativamente breve grazie all’intervento tempestivo ed attivo dei VV.FF, si escludono reali impatti oltre l’area immediatamente intorno all’evento.
La situazione è stata già comunicata ad ASL”.
[comune di poggio a caiano]