La risposta della vice sindaco di Poggio a Caiano Diletta Bresci in merito alle affermazioni sulla mancata concessione gratuita delle scuderie medicee al gruppo consiliare di minoranza
POGGIO A CAIANO. “Sulla vicenda della concessione al gruppo di minoranza della sala Tribolo delle scuderie medicee, sono doverose delle precisazioni poiché adesso la minoranza inizia a risultare veramente patetica.
Oltre ad avere delle mancanze gravi di conoscenza dei regolamenti del Comune che essa rappresenta, seppur dall’opposizione”. Ad affermarlo è la vice sindaco di Poggio a Caiano.
Da parte dell’opposizione, evidentemente, c’è stato un fraintendimento circa l’interpretazione dell’articolo 8 bis del regolamento del Consiglio comunale.
L’utilizzo dei locali previsto in detto articolo è ad uso gratuito ma solo per l’attività istituzionale del gruppo, inteso come i quattro consiglieri di minoranza e per le attività legate al funzionamento del consiglio comunale. Gli spazi che vengono concessi a tale titolo non sono aperti al pubblico.
“Secondo la grottesca idea della minoranza – aggiunge Bresci — un Comune è tenuto a concedere loro delle proprie sale a titolo gratuito, in più in orario extra lavorativo, quindi con un costo supplementare a carico proprio e oltretutto non dovrebbe neanche permettersi di chiedere di che tipo di evento si tratta.
Ma seriamente queste persone pensano di essere al di sopra di tutto e di tutti, arrivando addirittura a fregarsene dei regolamenti? Non si tratta di ‘vessazione’ o di chissà quale ‘ostacolo alle funzioni’ come abbiamo sentito in queste accuse deliranti ma semplicemente qualora, come in questo caso, la minoranza richieda la sala Tribolo per un evento aperto alla cittadinanza, il Comune deve correttamente essere informato su quale sarà l’oggetto dell’incontro, così come avviene abitualmente per analoghe richieste, dato che si sta parlando di spazi pubblici e va dunque capita la natura della manifestazione”.
Il gruppo di minoranza è un’articolazione del consiglio comunale e nell’articolo 8 bis del regolamento comunale i componenti del gruppo hanno la possibilità di avere uno spazio pubblico dove poter riunirsi e confrontarsi.
Nulla di tutto ciò rientra nelle iniziative aperte al pubblico e che hanno natura politica. La sala Tribolo delle scuderie medicee ha un costo che si dimezza qualora l’iniziativa veda la concessione del patrocinio da parte del Comune.
“Un’ulteriore precisazione è dovuta – termina la vicesindaco – dal momento che pare che i regolamenti non vengono letti e con la logica non ci si arriva: la maggiorazione del costo di 50 euro è dovuta al fatto che la sala era stata richiesta al di fuori dell’orario di lavoro e va dunque prevista l’apertura straordinaria alla presenza di personale che va, giustamente, pagato”.
[biagioni – comune di poggio a caiano]